Meghan Markle in lacrime per una buona causa
1 Ottobre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
Meghan Markle ha svelato di essersi commossa per il suo discorso sul movimento Black Lives Matter alle diplomande della sua ex scuola superiore, l’Immaculate Heart High School di Los Angeles.
La duchessa del Sussex ne ha parlato con Ellen McGirt nel corso del suo intervento al summit virtuale di Fortune’s Most Powerful Women.
Meghan ha spiegato quanto sia importante “l’autenticità” per lei e ha svelato qualche retroscena sulla preparazione del suo discorso.
“Quel discorso per il diploma di scuola superiore, l’avevo fatto circa una settimana prima per la maggior parte l’avevo pre-registrato”.
“Non mi sono seduta e non ho scritto nulla e non ho chiesto aiuto a nessuno su come avrei dovuto esprimermi”.
“Ero solo in lacrime a pensarci e stavo spiegando a mio marito perché pensavo che fosse così straziante”.
“Il fatto che queste ragazze si diplomassero al liceo, quello che dovrebbe essere un momento molto celebrativo e fossero afflitte da quell’agitazione mi ha turbato”.
“Quindi ho parlato con il cuore ed è probabilmente per questo che non sembro lucida ed è per questo che non sembra perfetto, ma anche per questo è autentico”.
La battaglia legale di Meghan Markle contro il Mail.
Harry e Meghan hanno deciso di fare causa al Mail on Sunday accusando il tabloid britannico di aver pubblicato illegalmente una delle sue lettere private.
Il caso riguarda cinque articoli apparsi sulle due testate britanniche nel febbraio 2019, nei quali erano stati ripresi ampi stralci di lettere “private e confidenziali”, scritte a mano da Meghan al padre Markle nell’agosto 2018.
La duchessa di Sussex, 39 anni, aveva denunciato ANL per la diffusione di informazioni private, la violazione della legge sulla protezione dei dati personali e il mancato rispetto dei diritti d’autore.
“Ho perso mia madre e ora vedo mia moglie che è vittima delle stesse potenti forze”, aveva detto il duca.
Ma la controversia sta volgendo a sfavore dell’ex attrice, considerando che il Mail ha vinto al primo round.
Nei giorni scorsi è arrivata una nuova piccola sconfitta per la duchessa perché il giudice ha accettato la richiesta da parte dei tabloid di poter usare la biografia sui duchi, Finding Freedom, a fini processuali.