Michael Costello accusa Chrissy Teigen di bullismo: “Un trauma profondo”
15 Giugno 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Michael Costello accusa Chrissy Teigen di bullismo.
Lo stilista ha condiviso un lungo messaggio su Instagram in cui afferma che un malinteso lo ha portato a essere inserito in una “lista nera” della modella sull’industria della moda, accusandolo di razzismo.
Costello ha parlato del disgusto causato da quella campagna diffamante della modella, che lo ha portato a provare pensieri suicidi.
“Negli ultimi 7 anni, ho vissuto con un profondo trauma non guarito”, ha scritto Costello. Ha detto che nel 2014 Teigen “si è formata una sua opinione su di me sulla base di un commento modificato con Photoshop che galleggia su Internet e ora si è dimostrato falso”.
Lo stilista ha spiegato di aver cercato di smentire la confusione – Teigen credeva allora che Costello avesse usato un insulto razzista contro di lei.
“Ogni volta che ho pregato Chrissy Teigen o Monica Rose (la sua stilista) di vedere l’intera storia prima di credere a quel falso racconto che ho fatto non mi hanno permesso di spiegarmi”.
“Mi ha detto che la mia carriera era finita e che tutte le mie porte si sarebbero chiuse da lì”.
Costello ha pubblicato un duro messaggio che Teigen gli ha inviato dicendogli che meritava la morte e che la sua carriera era finita:
“Le persone razziste come te meritano di soffrire e morire. Potresti anche essere morto. La tua carriera è finita, guarda”, ha scritto Teigen.
Da quel momento in poi, lo stilista non ha vedeva più “il senso del vivere”, “non c’era modo che potesse evitare di essere il bersaglio delle potenti élite di Hollywood”.
Costello afferma che con queste rivelazioni non intende riempire i social di altro odio, ma che sta solo cercando di dire la sua verità.
“Non dovete dire nulla di male o offensivo su di loro nei commenti. Cerco ogni giorno di amarmi e di dimenticarlo”, ha affermato.