Pippo Baudo: “Voglio condurre ancora Sanremo prima di morire”
6 Ottobre 2014 - di luiss_edalto
ROMA – Ora che il Festival di Sanremo è nella fase calda della preparazione e della scelta degli artisti (in queste settimane si scelgono le giovani proposte) a parlare è Pippo Baudo. Che senza mezzi termini esprime la sua speranza: condurre ancora il Festival prima di morire:
“Mah, io penso che prima di morire mi capiterà… È il mio lasciapassare per ritardare l’addio”.
Nel 2015 sul palco dell’Ariston ci sarà Carlo Conti. Ma, dice Baudo, la riuscita o meno di un Festival la decidono le canzoni:
“Carlo Conti è in un bel momento di carriera, quello che sta facendo lo fa bene, è giusto che faccia Sanremo. Lui simpaticamente ha detto che si ispirerà a me e a Ravera. Ma la fortuna di Sanremo sono soltanto le canzoni. Negli ultimi anni con tutto il merito di Fazio eccetera, non ci sono canzoni che si ricordano. Il motivo è semplice: i cantautori hanno trasformato la musica leggera, Dalla, Paoli, Endrigo, Battisti… Ma quella vena si è essiccata e sono morti gli autori di versi e di musica. Tu chiudi il festival e alla fine non hai tre canzoni da portarti a casa”.