Il principe William ha parlato dopo l’intervista di Harry e Meghan
12 Marzo 2021 - di Claudia Montanari
“Non siamo assolutamente una famiglia razzista”. Il principe William risponde alle domande incalzanti dei giornalisti a margine di un evento pubblico a Londra sui sospetti di razzismo avanzati su un membro non identificato della Royal Family, in seguito all’intervista di Harry e Meghan alla Cbs americana.
Il principe William, secondo in linea di successione al trono britannico, ha aggiunto di non aver ancora parlato con Harry dopo l’intervista dei Sussex. “Ma lo farò”. ha aggiunto.
Il duca di Cambridge ieri era in visita con Kate Middleton ad una scuola di Stratford, nella zona est di Londra. La visita è avvenuta in occasione di un evento dedicato a un progetto per la salute mentale di cui i duchi di Cambridge sono patroni.
Il principe William risponde alle dichiarazioni di Harry e Meghan
Durante l’evento, al principe William sono toccate molte domande dei reporter, uno dei quali gli ha chiesto senza mezzi termini: “La famiglia reale è razzista, signore?”.
Al che il primogenito di Carlo e Diana ha risposto con una sola frase: “Non siamo assolutamente una famiglia razzista”.
Il giornalista ha anche chiesto a William se avesse parlato con suo fratello dopo l’intervista, andata in onda lunedì sera nel Regno Unito. Il principe William ha risposto: “Non ho ancora parlato con lui ma lo farò”.
Nel loro colloquio tv con Oprah Winfrey, Meghan e Harry hanno denunciato fra l’altro il senso di abbandono sperimentato a corte. Hanno anche rivelato di tentazioni suicide avute a suo tempo dalla duchessa, con tanto di rifiuto dell’istituzione monarchica d’aiutarla ad avere assistenza esterna (a dispetto degli impegni pubblici del casato sulla salute mentale dei sudditi) per paura di uno scandalo.
Ma soprattutto hanno raccontato delle preoccupazioni sul colore della pelle del loro primogenito Archie che sarebbero state espresse a Harry, prima della nascita del piccolo, da un membro di casa Windsor. Membro che non hanno voluto identificare limitandosi a scagionare dai sospetti solo la 94enne regina Elisabetta e il 99enne principe consorte Filippo.