Rania di Giordania, Kate Middleton: quando il rosso è eleganza FOTO
25 Ottobre 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Rania di Giordania, Kate Middleton: quando il rosso è eleganza. Due donne bellissime, considerate icone di stile e bellezza. La prima, 34 anni, è la duchessa di Cambridge, moglie di William, figlio del principe Carlo e della defunta Lady Diana. La seconda, 46anni, è la moglie del re ‘Abd Allāh II. Entrambe hanno origini borghesi. Kate Middleton è figlia di Michael Francis Middleton, ex assistente di volo e, poi, dipendente della British Airways e di Carol Elizabeth Goldsmith anche lei ex assistente di volo. I genitori hanno inoltre fondato una società, la Party Pieces, che vende per corrispondenza accessori per feste. Ha una sorella minore, Pippa Middleton, 33 anni, e un fratello, James William Middleton, 29 anni.
Rania di Giordania è nata in Kuwait da genitori palestinesi originari di Tulkarem, città palestinese nel nordovest dei Territori palestinesi cisgiordani. Ha studiato in Kuwait alla New English School, e poi ha conseguito una laurea in Gestione di Impresa presso l’Università Americana del Cairo. Dopo la laurea nel 1991, la regina ha lavorato presso il gruppo finanziario Citibank, prima di essere assunta nella sede giordana della Apple Computer.
Indossare abiti, donne o tailleur rossi è sempre rischioso se si esagera con gli accessori e il make up. Essendo una tinta molto accesa, tutto il resto deve passare il secondo piano e non spiccare rispetto all’outfit. Ma cosa si nasconde dietro la scelta del rosso quando ci si veste? Ecco cosa scrive il sito Psicodiagnosi.com:
“Il rosso rappresenta uno stato fisiologico che provoca energia. Accelera il polso e la respirazione, aumenta la tensione. Il rosso esprime la forza vitale e l’attività nervosa, sottolinea il desiderio in tutte le sue forme: il bisogno di arrivare a dei risultati, al successo. Il soggetto desidera con avidità tutto quello che gli permette dì vivere pienamente ed intensamente. Il rosso sottolinea perciò lo slancio spontaneo, la “forza di volontà” e tutte le forme di vitalità e di forza, dalla capacità sessuale al desiderio di cambiamenti rivoluzionari. E uno slancio verso l’azione, lo sport, la lotta, la competizione, l’eroismo e la produttività.