Robin Wright, a 52 anni è la regina del red carpet
28 Gennaio 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
LOS ANGELES – Robin Wright, a 52 anni è la regina del red carpet. La protagonista del famoso serial tv ‘House of Cards’ era una delle celebrity presenti al SAG Awards (Screen Actors Guild Awards), riconoscimento assegnato annualmente dalla Screen Actors Guild per le migliori interpretazioni degli attori membri della stessa associazione. L’attrice ha indossato un abito nero lungo scollato con spacco firmato Osca de la Renta. (Guarda il video). Un capo che ricordava quello sfoggiato da Jennifer Aniston agli Oscar nel 2017. Nel suo caso la maison era Versace.
Nata a Dallas l’8 aprile del 1966, Robin Wright ha ottenuto il successo nel 1984 interpretando Kelly Capwell nella soap opera Santa Barbara. Ha debuttato sul grande schermo nel film di Rob Reiner La storia fantastica del 1987, successivamente recita Tre giorni per la verità e Moll Flanders. Negli anni seguenti ha lavorato in film come Le parole che non ti ho detto con Kevin Costner, Unbreakable – Il predestinato con Bruce Willis, Una casa alla fine del mondo fino a Complicità e sospetti di Anthony Minghella. Le sue interpretazioni più famose sono quella del 1994 in Forrest Gump, dove è Jenny, il grande amore di Forrest, e dal 2013 quella nella serie televisiva in onda su Netflix, House Of Cards dove è Claire Underwood, moglie del politico statunitense Frank, interpretato magistralmente da Kevin Spacey.
SAG AWARDS – Rami Malek e Glenn Close hanno fatto un passo importantissimo verso la conquista del premio Oscar, portandosi a casa lo Screen Actor Guild Awards come miglior attore e miglior attrice protagonista. Il premio al miglior cast in un lungometraggio, l’equivalente al miglior film per i premi organizzati dal sindacato degli attori che giudicano solo le performance attorniati, è invece andato a sorpresa a Black Panther. E’ la prima volta per un film ispirato alle strisce di un fumetto.
Il protagonista del biopic sulla vita di Freddy Mercury ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza composta da Christian Bale, grande favorito per la sua interpretazione di Dick Cheney in Vice – L’uomo nell’ombra, Bradley Cooper protagonista di A Star is Born, Viggo Mortensen per Green Boo e John David Washington per BlacKkKlansman. Glen Close, protagonista di The Wife, ha battuto Emily Blunt Mary Poppins Return) Olivia Colman (La Favorita), Lady Gaga e Melissa McCarthy.
A Mahershala Ali, grazie a Green Book, è andato il premio come migliore attore non protagonista mentre Emily Blunt ha vinto il The Actor come migliore attrice non protagonista per A Quiet Place. Per quanto riguarda i premi alle serie televisive, i migliori attori drammatici sono risultati Jason Bateman e Sandra Oh, mentre La Fantastica Mrs. Maisel si è portata a casa ben tre premi, miglior cast, migliore attrice e attore brillanti Rachel Bresnahan e Tony Shalhoub.