Sanremo 2015, riassunto quarta puntata
14 Febbraio 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
SANREMO – Sanremo 2015, riassunto quarta puntata. La serata delle prime 4 eliminazioni. Chi sono: Biggio e Mandelli, Raf, Lara Fabian, Anna Tatangelo. Decretato il vincitore delle Nuove proposte: Giovanni Caccamo. Ospiti: Virginia Raffaele, nei panni di Ornella Vanoni, il ct della Nazionale Antonio Conte, Sammy Basso, Avener e il pianista Giovanni Allevi. Share al 47,82%.
CARLO CONTI – “Cominciamo a fare sul serio”, anticipa Conti in collegamento col TG1 prima dell’inizio. Forte dei picchi di share toccati nelle serate precedenti, il conduttore è più sciolto e sicuro che mai sul palco dell’Ariston. Continua a macinare ascolti: la quarta serata ha raccolto in media 9 milioni 857 mila telespettatori. E’ ufficiale: Conti è una animale da palcoscenico, sia chiaro, in senso positivo.
LE VALLETTE – La prima ad entrare è sempre lei: Arisa, che ancora non scende le scale (ha avuto un piccolo incidente il giorno prima). Sceglie un abito bianco con strascico. Ma il dettaglio più rilevante è il capello, che ricorda quello di Betty Boop, un celebre personaggio del mondo dell’animazione, degli anni 30. Ed è lo stesso Conti a fare il paragone. Poi Emma Marrone, per lei sempre un abito bianco stile hippie, lungo con cintura in vita alla schiava. Arriva il turno dell’elegantissima Rocìo Munoz Morales, attrice fidanzata di Raoul Bova (ora lo sanno anche i muri). Fa il suo ingresso con un abito floreale che porta un pizzico di primavera anticipata all’Ariston.
I CANTANTI – Biggio e Mandelli con il brano Vita d’inferno, Lara Fabian con Voce, Raf con Come una favola e Anna Tatangelo con Libera sono i quattro artisti esclusi dal Festival di Sanremo. I 16 che passano alla finale del festival di questa sera sono: Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi con Io sono una finestra, Bianca Atzei con Solo al mondo, Alex Britti con Un attimo importante, Gianluca Grignani con Sogni Infranti, Marco Masini con Che giorno è, Moreno con Oggi ti parlo così, Nina Zilli con Sola, Nek con Fatti avanti amore, Annalisa con Una finestra tra le stelle, Nesli con Buona fortuna amore, Chiara con Straordinario, Dear Jack con Il mondo esplode tranne noi, Malika Ayane con Adesso e qui, Lorenzo Fragola con Siamo uguali, Irene Grandi con Un vento senza nome, Il Volo con Grande Amore.
GLI OSPITI – Virginia Raffaele rules! Fa la sua entrata nei panni della cantante Ornella Vanoni. E’ identica, al punto che c’è chi si chiede: “Ma è lei o non è lei?”. Prima canta un pezzo dell’artista, poi una canzone di Jovanotti, l’”Ombelico del mondo”, e l’Aiuola di Gianluca Grignani. “Abbiam fatto l’amore io e te?”, chiede la Raffaele a Conti, sempre nei panni della cantante. Per l’occasione indossa la tipica camicia con collo arricciato e l’iconico pantalone nero, prediletti dalla Vanoni nelle sue apparizioni. Il capello è rigorosamente rosso e riccio. Non manca la battuta sulla collega Patty Pravo. “Lei è bionda, ma sotto lì..è nera”. “Sanremo facciamolo in Svizzera il prossimo anno”, scherza infine in riferimento alla fuga di capitali oltre il confine per evadere il fisco. Poi è il turno del ct della Nazionale Antonio Conte, una presenza “senza infamia e senza lode”, così come quella del produttore e dj francese The Avener, all’Ariston per presentare il suo album di debutto ‘The Wanderings of The Avener’. Di ben altro livello la mini intervista con Sammy Basso, il ragazzo di quasi 19 anni, conosciuto in tutto il mondo per la rara patologia genetica di cui è affetto, la progeria, meglio conosciuta come “sindrome da invecchiamento precoce”. “Uno straordinario esempio di vita”, come lo definisce Conti (e ha ragione!). Altra presenza di rilievo: il pianista Giovanni Allevi. Alla vigilia di San Valentino, il pianista esegue live al pianoforte, solo sul palco dell’Ariston, in anteprima tv assoluta, “Loving you”, una delle 13 tracce del nuovo album “Love”.
NUOVE PROPOSTE – Vince Giovanni Caccamo . Porta a casa anche il Premio della critica “Mia Martini” e quello della Sala stampa Radio e Tv. Il giovane artista siciliano, con il brano Ritornerò da te, ha avuto la meglio sui Kutso. Per lui tutto l’apprezzamento del pubblico in sala.