Lele Esposito live con "Costruire 2.0": date anteprima tour

Sanremo, Lele Esposito: chi è il vincitore delle Nuove Proposte

10 Febbraio 2017 - di Silvia_Di_Pasquale

SANREMO – Lele Esposito è il vincitore delle Nuove Proposte al Festival di Sanremo 2017. 20 anni, ha trionfato con il pezzo “Ora Mai”. Lele è un ex allievo della scuola di Amici. E’ il fidanzato di un’altra cantante in gara, Elodie Di Patrizi, anche lei ex scuola Amici.

Dopo l’annuncio Lele ha ricevuto l’abbraccio di Maria De Filippi. “Grazie alla mia famiglia, grazie anche a Maria e grazie anche a te Carlo: con Sanremo Giovani ci hai dato un’opportunità fuori dal comune”. Tommaso Pini, con 27 voti, ha vinto il premio della sala stampa radio-tv-web ‘Lucio Dalla’ per la sezione Nuove Proposte. Hanno riportato voti anche Maldestro (26), Lele (24), Leonardo Lamacchia (21), Marianne Mirage (17), Francesco Guasti (11), Valeria Farinacci (4), Braschi (2).

Maldestro, con il brano “Canzone per Federica, ha vinto, con 39 voti, il Premio della Critica “Mia Martini”, per la sezione Nuove Proposte. Secondo posto, con 21 voti, per Marianne Mirage e Le canzoni fanno male. Terzo Lele con Ora Mai che ha ottenuto 16 voti. I voti validi sono stati 111, tre le schede nulle, una bianca.

“Sono figlio di una classica famiglia del sud che ha fatto sacrifici – ha detto nel corso di un’intervista con Vanity Fair – Mio papà, poliziotto, e mia mamma, casalinga, mi hanno insegnato che dal cielo non piove nulla, che ogni cosa va creata giorno dopo giorno, se vuoi che duri, perché ad andare veloci le fondamenta non possono essere solide, crollano facili”.

Quando ha capito che la musica era la strada da seguire nella vita?

“Mio papa quando stavo ancora dentro mia mamma metteva le cuffie con la musica attorno al pancione. Mi calmava. Nei primi anni avevo una predisposizione al ritmo, così m’iscrissero a propedeutica musicale. Lì ho imparato la disciplina, a stare in gruppo, differenziare i suoni. Le mie ninne nanne sono state Tenco, Guccini, Dalla. Quando avevo paura, partiva La leva calcistica della classe ’68. La mia canzone esistenziale è ancora di Francesco De Gregori: Sempre e per sempre”.