La dieta di Sarah Ferguson parla italiano: come ha perso peso
7 Gennaio 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Sarah Ferguson ha lottato contro i chili di troppo fin dall’età di 12 anni, quando i suoi genitori si sono separati e lei ha sfogato nel cibo le sue angosce.
“Ho iniziato a mangiare per sentirmi felice e ho accumulato chili e questo è continuato nella mia vita adulta”, ha raccontato la duchessa di York in un’esclusiva intervista con il sito Hello!.
“Il cibo era diventato la mia dipendenza e ogni volta che le cose si complicavano, mangiavo per compensare”, ha aggiunto, specificando:
“Titoli come ‘The Duchess of Pork’ (La duchessa del maiale) hanno peggiorato le cose e il ciclo è continuato”.
Sarah Ferguson e la tisanoreica di Gianluca Mech
La svolta per la duchessa c’è stata quando ha conosciuto l’italiano Gianluca Mech, ideatore del metodo dimagrante “Tisanoreica“, seguendo il principio della chetosi “verde”.
“Ho incontrato Sarah per la prima volta all’aeroporto di New York. Stava tornando da un evento con Michelle Obama, e io ero stato a uno con Ivana Trump, entrambe concentrate sulla lotta all’obesità”, ha detto Mech.
“Stava cercando una dieta che fosse efficace ma anche sana. Sebbene molte persone vedano la dieta come una questione di bellezza, lei la considera una questione di salute”, ha proseguito.
Come funziona l’approccio tisanoreico seguito da Sarah Ferguson.
“La mia dieta prevede di mangiare cose che normalmente non puoi mangiare con una dieta chetogenica, come pane, biscotti e dolci”, evidenzia Mech, alludendo ai prodotti specifici da lui ideati.
“Se non consumiamo carboidrati, costringiamo il corpo a bruciare i grassi”.
La dieta chetogenica favorisce la produzione di corpi chetonici, che utilizziamo al posto dei carboidrati come benzina per muscoli, cuore e cervello.
La parola “Tisanoreica” unisce le parole “tisana” e “reiki”, che significa ‘tutto scorre’.
“L’abbiamo scelto perché la dieta è studiata per restituirti la salute purificando il corpo”, sottolinea Gianluca Mech.
Nota bene: questo articolo ha uno scopo illustrativo e non vuole essere sostitutivo del parere medico.