Scarlett Johansson: “A 9 anni sembrava che fossi un ubriacone”
1 Ottobre 2013 - di Claudia Montanari
NEW YORK – Altro che attrice sex symbol, da ragazzina pensava che non sarebbe mai riuscita a sfondare nel mondo del cinema. Scarlett Johansson posa super sensuale per “Interview” e in una intervista si confessa. Per esempio, ricorda l’imbarazzo che aveva per la sua voce, assolutamente poco femminile e rauca che da piccola, racconta, la faceva sembrare “un’idiota che beve whisky e fuma sigarette una dopo l’altro”.
Scarlett Johansson confessa:
“Sono sempre stata pessima con le pubblicità perché la mia voce è molto profonda. A 9 anni sembrava che fossi un ubriacone. Con quella voce non potevo neanche fare pubblicità per vendere dolci”.
Molto prima di diventare una vera icona sexy ed interpretare ruoli importanti in film del calibro di “Lost in Translation” o “Match Point“, Scarlett provò invano anche la strada del musical:
“C’era qualcuno nella classe di mio fratello maggiore che aveva partecipato a qualche pubblicità e faceva teatro. Quindi mia madre mi portò da quell’agente per bambini visto che io amavo i musical. Non mi vollero però. Ero devastata. Pensavo fosse la fine della mia carriera”.
E invece, fortunatamente, Scarlett non si arrese…