Scialpi contro Domenica In: “Censura gay”
25 Febbraio 2016 - di luiss_edalto
ROMA – Censura gay a Domenica In? E’ quello che sostiene il cantante Scialpi in un tweet: “Domenica in ci hanno appena comunicato che la presenza nel programma è saltata con relativo argomento sui gay”. E poi: “Ci metto la faccia e perdo il lavoro, prima Sanremo poi Domenica In, poi…?”. Il cantante evidentemente doveva partecipare al programma insieme al marito ma la cosa è saltata all’ultimo, con suo disappunto.
La risposta di Paola Perego, conduttrice della trasmissione insieme a Salvo Sottile, non si fa attendere: “Sai quanto io adori te e tuo marito. È solo un appuntamento rimandato”. Dunque nessuna censura a quanto pare. Eppure Scialpi aveva già polemizzato per una presunta “censura gay” quando non venne inserito tra i cantanti di Sanremo.
Tempo fa disse a Un giorno da pecora, trasmissione su Radio 2: “L’anno scorso ho presentato un brano che era piaciuto tantissimo a Conti, anche se i giochi erano fatti mi aveva detto di presentarlo comunque perché non si sa mai. Poi l’anno scorso ci siamo visti, ci siamo sentiti su whatsapp con Conti. Quest’anno ingenuamente l’ho ripresentato, ma nel primo whatsapp che ho mandato a Conti gli ho detto ‘quest’anno lo vorrei fare, visto il consenso popolare, con mio marito’”. Ma nulla di fatto.
Come le ha risposto? “Eh praticamente non mi ha cagato di pezza, non mi ha risposto e non si è fatto mai sentire, mentre so che i miei colleghi sono stati tutti avvisati, anche con un ‘no”‘. “Il fatto – aggiunge Scialpi – è che siccome c’è il dottor presentator Conti, che già l’anno scorso è recidivo da un’interrogazione parlamentare su Conchita Wurst, e poi una volta ai ‘Migliori anni’ io avevo deciso di mettere un kilt per rappresentare gli anni Ottanta e c’è stato un bel trambusto, insomma…”.
L’accusa sarebbe che a Sanremo non vi hanno voluto perché siete una coppia omosessuale? “Lo lascio decidere agli altri.. il discorso è che se un brano ti piace l’anno prima, e mi contatti, ci scambiamo i numeri e mi dici presentalo comunque… poi l’anno dopo, invece di far perdere tempo ad entrambi, basta una conversazione tra persone educate, anche su whatsapp, e si dice ‘guarda, questa idea non mi piace’”. Ma perché insomma è stato escluso da Sanremo?
“Perché presumo ci siano degli elementi per comunque essere discriminato”. Ma lei hai lavorato in Rai: “Dipende su che canale si lavora. Su Rai3 è un conto, su Rai2 è un altro, su Rai1 un altro ancora. Sono rimasto male perché non si è degnato neanche di dare una risposta quando gli ho detto che il brano lo volevo fare con mio marito. Siccome so che ci sono stati dei precedenti…”.