Shannen Doherty ha il cancro: “Brenda” in Beverly Hills 90210
20 Agosto 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Shannen Doherty ha il cancro: ha interpretato “Brenda” in Beverly Hills 90210. Un annuncio che ha mandato sotto choc migliaia di fan di Shannen Doherty, attrice divenuta famosa in tutto il mondo con il personaggio di “Brenda” nel fortunatissimo teen drama anni ’90 “Beverly Hills 90210”. L’attrice, 44 anni, ha scoperto di avere il cancro al seno e ha fatto il terribile annuncio lei stessa: “Ho un tumore al seno”, ha detto.
Brenda, come l’ha chiamata un’intera generazione di fan di Beverly Hills 90210, ha ora il rammarico di non aver fatto tutti i controlli in tempo per prevenirlo, a suo dire per colpa di un collaboratore sbadato. Per questo l’attrice ha fatto causa all’ex collaboratore che, secondo le indiscrezioni, non avrebbe pagato la sua assicurazione sanitaria. L’attrice non avrebbe infatti fatto analisi perché senza copertura sanitaria, ma nel marzo nel 2015 ha scoperto di avere un tumore al seno in almeno un linfonodo. Nelle carte dei tribunali, pubblicate da Hollywood Reporter, si legge:
“Nel novembre 2013 il SAG (Screen Actors Guild ndr.) inviò il premio da pagare a Tanner Mainstan (il collaboratore, ndr) per conto dell’assicurazione sanitaria Plaintiff, per la copertura del 2014. Nonostante ciò lo ingnorò, non pagandolo e terminando il rapporto di lavoro con la Doherty nel febbraio 2014″.
L’attrice rimase così per più di un anno senza sottoporsi a controlli periodici. Poi sottoscrisse una nuova assicurazione nel marzo 2015 e solo allora scoprì di avere “un cancro invasivo al seno” che si era sviluppato nel corso del 2014. Secondo l’accusa “se l’attrice avesse avuto accesso alle cure, il cancro avrebbe potuto essere fermato senza bisogno di trattamenti invasivi come la mastectomia e la chemioterarpia”.
Attraverso il suo portavoce, Tanner Mainstain si è detto “dispiaciuto che Ms. Doherty stia soffrendo per il cancro e spera in un pieno recupero. Ad ogni modo l’accusa che Tanner Mainstain glielo abbia causato non assicurandola e impedendole di trovare le cure mediche di cui aveva bisogno, è palesemente falsa”.