Stash e Francesco Mondelli: pace sui social dopo lite FOTO
21 Giugno 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
Stash e Francesco Mondelli: pace sui social dopo lite. L’attore e conduttore degli MTV Music Award aveva attaccato duramente il leader dei Kolors, dopo che questi ultimi non avevano voluto accettare il premio. Non solo, durante la sua esibizione Stash ha fatto un gesto che non è passato inosservato: ha sputato contro una telecamera. Ma a poche ore dal video che ha fatto il giro della Rete i due hanno postato una foto sui social in cui appaiono abbracciati annunciando un incontro.
Dopo l’esibizione sul palco degli Mtv Award, Stash ha deciso di chiedere scusa ai suoi fan attraverso le pagine social. Su Facebook ha scritto:
“A proposito di ciò che è successo questa sera sul palco degli Mtv Awards, purtroppo avete conosciuto un lato di me di cui non sono fiero e del quale mi scuso. E’ chiaro che il mio gesto non era affatto rivolto al pubblico o agli spettatori ma, a volte, quando il lavoro per il quale ti dedichi interamente viene colpito, la rabbia e la delusione che ne derivano sono così forti che ti portano ad avere una reazione di pari portata. Sono molto dispiaciuto per tutti coloro che si sono sentiti offesi dal mio comportamento. Stash”.
Nel corso di un’intervista con Vanity Fair, Stash ha parlato del suo approccio con il talent che gli ha regalato la popolarità, Amici di Maria De Filippi. Per lui non è stata una scelta scontata visto che era abituato a cantare nei locali, riscuotendo tra l’altro un buon successo:
“Davanti agli scontri tra ballerini diciottenni ero un po’ basito, ma è andata bene anche se ero da solo: le band sono ammesse per non far cantare il concorrente sulla base. Che è una cosa un po’ anti-band, ma si sapeva dall’inizio. Comunque Alex e Daniele non ne hanno sofferto, siamo come fratelli. E durante il serale stavamo insieme in sala prove da mattina a notte”. Poi ancora: “Faccio fatica a pensarmi come l’idolo delle ragazze, anche se vedere impazzire persone per te è una sensazione inspiegabile. È la violazione della privacy a spaventarmi”.