Susan Sarandon: scollatura esagerata e decolletè in vista FOTO

LOS ANGELES – Susan Sarandon: scollatura esagerata e decolletè in vista FOTO. 69 anni e non sentirli. In occasione dei SAG Awards che hanno avuto luogo a Los Angeles, l’attrice ha sfoggiato una mise che non è passata inosservata: completo bianco firmato Max Mara, blazer e bra nero in vista. Anzi, in super vista. Tanto che il suo abbigliamento ha creato un caso. L’attrice, infatti, nominata per il suo ruolo nel film “La Vita Segreta Di Marilyn Monroe”, ha ricevuto moltissime critiche per via della scelta del suo look. In molti sui social hanno ritenuto che il suo abbigliamento fosse troppo audace ed azzardato, per una donna di quasi 70 anni. Non solo: in molti hanno anche sostenuto che la sua scollatura esagerata abbia addirittura distratto il pubblico dal discorso che l’attrice ha tenuto in memoria di David Bowie e di molti attori scomparsi di recente. Susan Sarandon, che sul red carpet di è presentata insieme alla figlia 30enne Eva Murri, ha letteralmente monopolizzato l’attenzione dei fotografi e paparazzi. Dopotutto la sua scollatura era davvero audace, nonostante l’attrice a 69 anni abbia ancora un fisico da far invidia a molte colleghe più giovani. Anche se molti sui Social hanno criticato la scelta dell’attrice, infatti, i più non hanno potuto che rendere omaggio alle grazie della Sarandon che, a quasi 70 anni, riesce ancora a sedurre.

Classe ’46, la Sarandon ha alle spalle una lunga carriera come attrice e vanta numerosi successi cinematografici. Nel corso della sua vita è stata candidata 5 volte all’Oscar come migliore attrice, vincendolo nel 1996 per il film “Dead Man Walking – Condannato a morte”. Ha inoltre ricevuto 8 candidature ai Golden Globe e vinto un Premio BAFTA alla miglior attrice, un Screen Actors Guild, un National Board of Review e 2 David di Donatello.

Susan Sarandon è politicamente schierata con i Democratici e, nel corso del tempo, ha fortemente criticato il presidente statunitense George W. Bush per la scelta della guerra in Iraq. Fortemente pacifista ed ecologista, si è vociferata una sua possibile candidatura alla presidenza degli Stati Uniti d’America con il Partito Verde Statunitense. È anche famosa per aver sostenuto la battaglia per i diritti civili degli omosessuali.