Taylor Swift parla dei suoi disturbi alimentari: "Quelle foto…"
27 Gennaio 2020 - di Claudia Montanari
ROMA – “Mi riducevo alla fame quando vedevo foto di me che non mi piacevano”. Lo ha rivelato Taylor Swift nel documentario Taylor Swift: Miss Americana diretto da Lana Wilson e di cui è protagonista. Il film è stato presentato in anteprima al festival cinematografico Sundance. La cantante parla dei suoi disturbi e del suo rapporto con il cibo definito dannoso e per il quale punta anche il dito contro le continue intromissioni nella sua vita da parte dei paparazzi, colpevoli dell’immagine di lei che davano in pubblico.
“E’ accaduto solo poche volte – racconta – ma non è una cosa di cui vado fiera. Una foto di me in cui mi sembrava di avere la pancia troppo grande o… qualcuno che mi diceva che sembravo incinta… e si innescava in me il desiderio di fare la fame… smettere di mangiare”.
In un’intervista a Variety ha aggiunto anche che con il suo rapporto con il cibo funzionava la stessa psicologia che applicava a tutto nella sua vita. “Se mi si dava una pacca sulla spalla – ha spiegato – la percepivo come una cosa buona, se mi si castigava la percepivo come una cosa cattiva”. Quando quindi vedeva foto di se’ non particolarmente piacevoli a sua detta si innescava il meccanismo di fare la fame.
A fine novembre scorso, Taylor Swift ha trionfato agli American Music Awards vincendo il premio “artista dell’anno”, tra i più importanti della competizione. Nello specifico, l’artista ha vinto 25 American Music Awards, battendo un record precedentemente detenuto da Michael Jackson, che ne aveva vinti 24. Oltre ad essere incoronata come artista del decennio, Taylor Swift ha vinto sei premi, tra cui video musicale, artista femminile, artista dell’anno. Durante la serata, Taylor Swift è stata protagonista di un’esibizione in cui ha cantato i suoi più grandi successi, Love Story, I Knew You Were Trouble, The Man, Lover.