Tom Jones, test del Dna per dimostrare che non è nero
2 Novembre 2015 - di luiss_edalto
LONDRA – Nonostante qualche lampada di troppo, Tom Jones non ha davvero l’aspetto di un uomo di colore. Eppure durante la sua lunghissima e fortunata carriera è stato spesso accusato di “fingere” di essere bianco. Così, adesso, ha annunciato di volersi sottoporre a un test del Dna per capire se davvero tra i suoi avi figurano persone di colore.
Nel corso degli anni sono stati soprattutto i suoi capelli a destare sospetti: ricci, quasi crespi. Ma gli occhi azzurri e la pelle (al netto delle lampade…) non dimostrano altro che le sue origini inglesi. Jones infatti è il figlio di un minatore britannico, con origini inglesi e gallesi.
Il malinteso è nato soprattutto negli Usa. Racconta Jones: “La prima volta che ho messo piede in America non riuscivano a credere che fossi bianco dopo aver ascoltato la mia voce. E soprattutto dopo aver visto i miei capelli. Così alcuni mi dicevano che facevo solo finta di essere bianco”.
Ora Tom Jones ha cambiato look: la tinta corvina ha lasciato il posto ai ricci bianchi e le lampade sono solo un ricordo. A Beverly Hills dove vive viene spesso fotografato e la sua pelle ultimamente è più candida del solito.
Evidentemente però ora anche lui ha preso sul serio la cosa, da qui la decisione di sottoporsi a un test del Dna.