Valeria Graci: “Grazie a Peppa Pig dico quello che voglio ai politici”
17 Dicembre 2014 - di luiss_edalto
ROMA – Un naso da maiale di plastica e il gioco è fatto: grazie a questa maschera Valeria Graci può dire tutto quello che vuole ai politici fuori da Montecitorio. C’è la comica dietro il personaggio creato da Antonio Ricci prendendo spunto da Peppa Pig. E il successo, a Striscia la Notizia, è stato grande. Racconta Valeria Graci a gCom:
Le prime apparizioni sono state sul web…
Sì, abbiamo girato delle clip a Villa Pamphili e le ho messe su YouTube. Hanno avuto un successo incredibile. Anche perché io le ho spammate ovunque… Pure sulla pagina di Cristina Aguilera!
Poi cosa è successo?
Le ho proposte a “Made in sud” dove l’ho fatta per una stagione. Lì però ero un po’ fuori contesto, la parabola del personaggio si era un po’ esaurita. Poi è arrivata la proposta di Ricci.
Come è nata l’occasione di lavorare con “Striscia”?
Ero nel pieno di un trasloco e ho ricevuto una chiamata di quelle a cui non puoi dire di no. Sono stata convocata da Ricci “d’urgenza” a Segrate. Al momento dell’incontro ho fatto quella convinta, “sì, nessun problema…”. Poi ripensandoci a casa mi sembrava una follia. E invece è andata bene.
E così adesso fai la “maiala” fuori da Montecitorio. Nessun imbarazzo?
Eccome! All’inizio mi vergognavo. Poi nessuno mi conosceva quindi era un po’ complicato instaurare un rapporto con i politici. Adesso invece, grazie alla maschera, ho perso ogni imbarazzo. E mi diverto tantissimo.