“Fantozzi unico che mi ha veramente amato”: il post della signorina Silvani
3 Luglio 2017 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – “È morta anche la mia giovinezza. Fantozzi è stato l’unico uomo che mi abbia veramente amato. Anna Silvani”: così Anna Mazzamauro ha salutato su Facebook Paolo Villaggio, morto il 3 luglio 2017. L’attore aveva 84 anni. Da alcuni giorni era ricoverato alla clinica Paideia. L’attrice romana è nota al grande pubblico per aver interpretato il personaggio della signorina Silvani, l’impiegata vamp della serie di fortunati film sul ragionier Ugo Fantozzi.
Con Villaggio, nato il 30 dicembre 1932 da padre siciliano e madre veneziana ma ligure fino al midollo nel suo mix di cinismo e romanticismo anarcoide, si chiude una pagina della vita italiana, perché non è stato solo attore, scrittore, autore e istrione tra radio e tv. Era la cattiva coscienza dell’Italia degli anni ’70 e, a suo modo, lo è rimasto anche negli anni del suo “autunno da patriarca”. “Ciao papà, ora sei di nuovo libero di volare” commenta su Facebook pubblicando una foto in bianco e nero la figlia Elisabetta.
Genovese purosangue, è stato scrittore e autore, protagonista di una stagione storica dell’intrattenimento, tra grande schermo, radio e tv. Ha dato il volto a mille personaggi entrati nell’immaginario collettivo. L’attore aveva da poco finito di girare La voce di Fantozzi di Mario Sesti, prodotto da Daniele Liburdi e Massimo Mescia.
“Ricordo Paolo Villaggio. Talento comico straordinario ha insegnato a generazioni di italiani a riconoscere i propri tic” twitta il premier Paolo Gentiloni. “Addio a un grande ligure e un grande genovese. Ci hai fatto ridere e riflettere come pochi. Ciao Paolo e grazie di tutto” scrive invece Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria.