Gianni Amelio: “Sono gay. Il vero outing lo faccia chi non paga le tasse”
28 Gennaio 2014 - di aavico
ROMA – ”Alla mia età forse è ridicolo, ma lo dico per tutti gli altri felici o no, io sono omosessuale”: Gianni Amelio, 69 anni, il regista sensibile del Ladro di bambini, di L’America, nomination all’Oscar per Porte aperte, in un’intervista a Repubblica rende nota la sua omosessualità.
A Berlino, nella sezione Panorama, porterà il documentario “Felice chi è diverso” che racconta di omosessuali anziani che hanno vissuto il loro orientamento sessuale in anni in cui erano se non perseguitati perlomeno derisi.
”Sono gay, il vero outing me lo aspetterei da chi froda il fisco, da chi usa la politica per arricchirsi”. La notizia che alla Berlinale Amelio tornava con un documentario sui gay era sembrata una ‘dichiarazione’, che l’autore calabrese non smentisce. ”Un coming out alla mia età sarebbe un po’ tardivo, forse ridicolo. Comunque credo che ci ha una vita molto visibile abbia il dovere della sincerità”.