TAORMINA – “Ho già un progetto nuovo a cui sto lavorando, farò un nuovo film che non sarà Leningrado per quanto anche quello è ancora in piedi. Lavorerò con la stessa produzione, speriamo di cominciare a girare l’anno prossimo”. Lo ha detto Giuseppe Tornatore alla conferenza stampa dei vincitori dei Nastri d’Argento.
Il regista che per “La migliore offerta” ha vinto sei Nastri tra i quali quello per la miglior regia, rispondendo alle domande dei giornalisti si è soffermato su Leningrado, il progetto a cui pensa da anni: “I produttori non dovrebbero mai annunciare i film prima che siano sicuri, io non ho abbandonato l’idea, il progetto non è morto, non vorrei che succedesse come durante le riprese de La migliore offerta quando molti pensavano stessi girando Leningrado”.
Tornatore ha aggiunto che il nuovo film non sarà ambientato in Sicilia: “Per un periodo si pensava che io facessi un film siciliano e uno no. Anche il prossimo, come La migliore offerta, non sarà siciliano. Dopo Baaria sentivo di avere esaurito un certo tipo di discorso sulla Sicilia e ancora la penso così. Non escludo che sia un tema a cui possa tornare perchè è un legame che non si esaurisce mai, ma ci vogliono tempo e distanza per recuperare l’energia di raccontarlo”.
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