cinema

Il diavolo veste Prada, Meryl Streep non si è ispirata ad Anna Wintour per il suo personaggio

ROMA – Emily Blunt ha rivelato nuovi dettaglio sul film che l’ha resa celebre: “Il diavolo veste Prada”. L’attrice non recitava nei panni della protagonista, ma il suo personaggio di nevrotica assistente della titanica direttrice della rivista di moda Runway, Miranda Priestly, è entrato nella storia del cinema. Proprio Blunt, nel corso di un’intervista con NPR podcast, ha reso noto che il personaggio di Meryl Streep non era basato sula vita di Anna Wintour, direttrice di Vogue america, ma su due misteriosi uomini di Hollywood. 

I fan del film di successo, che ha guadagnato 250 milioni di sterline al box office, hanno sempre dato per scontato il parallelismo tra Miranda e Anna. Ma ora la co-protagonista della pellicola getta nuova luce sul personaggio di PriestlyStreep non ha usato Wintour come fonte d’ispirazione per il ruolo, come è stato a lungo ipotizzato. “Meryl in realtà non si è basata su Anna Wintour. Glielo ha detto ad Anna. L’ha basato su due uomini di Hollywood che lei conosceva – che rimarranno senza nome, ma io so chi sono. È tutto”.

Il diavolo veste Prada è tratto dall’omonimo romanzo di Lauren Weisberger. Quando era una studentessa universitaria, l’autrice ha lavorato come assistente di Wintour, “faxando, archiviando, prendendo il caffè e fondamentalmente mantenendo la vita di Anna nel modo più fluido possibile”, prima di diventare una scrittrice con sette romanzi e vendite in tutto il mondo. Quando il romanzo uscì, la stampa newyorkese lo etichettò come un’opera a tradimento, credendo che fosse basato effettivamente su Wintour. “Se avessi saputo delle critiche che ho avuto, non l’avrei mai scritto”, ha detto. “Avevo 25 anni quando è stato pubblicato, sembrava che le recensioni fossero un attacco personale. Con il senno di poi, è stato facile dire che stavo lavorando per Anna Wintour e prendevo appunti solo per scrivere questo romanzo di vendetta, ma non era così” ha specificato.

Il mese scorso, Emily Blunt, che è attualmente protagonista di “Mary Poppins Returns”, ha anche ammesso quanto sia stata dura per lei lavorare con Meryl la prima volta. Ha detto a Elle UK: “Ero terrorizzata. Terrorizzata. Ero terrorizzata in generale, era il mio primo grande film. Non sapevo cosa fosse questo business (…) così ci siamo sedute e abbiamo iniziato a leggere intorno a un tavolo e mi ricordo che tremavo”. (Fonte: Daily Mail) Silvia Di Pasquale.

Silvia_Di_Pasquale

Recent Posts

Quanti passi al giorno per proteggere il cuore? C’è un numero preciso, ma non è 10mila

Per anni, la soglia dei 10mila passi al giorno è stata considerata il punto di…

1 settimana ago

Meghan Markle, il suo miele costa 25 euro a barattolo ed è già sold out

Il ritorno sotto i riflettori di Meghan Markle non passa mai inosservato. Dopo aver abbandonato…

2 settimane ago

The Golden Bachelor ultima puntata: chi è stata scelta

Se la ricerca dell’amore maturo sembrava una scommessa televisiva, il successo della prima stagione italiana…

2 settimane ago

Tre località italiane tra le migliori destinazioni estive 2025 secondo il New York Times

L’estate 2025 è alle porte e, come ogni anno, è tempo di pensare a dove…

2 settimane ago

Cosa succede al tuo corpo (e al cervello) quando cammini almeno 10mila passi al giorno

Camminare è una delle attività fisiche più semplici e accessibili, ma i suoi benefici sono…

2 settimane ago

Sport e dieta: 8 alimenti sani che migliorano le prestazioni sportive

L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella performance atletica. Che si tratti di sport agonistico o…

3 settimane ago