Lindsay Lohan torna in tribunale per aver mentito alla polizia
16 Gennaio 2013 - di aavico
Los Angeles – Lindsay Lohan dovrebbe tornare in giudizio oggi con l’accusa di aver mentito alla polizia su un incidente stradale avvenuto a giugno, in cui è rimasta coinvolta con la sua Porsche. Un’udienza nella quale l’attrice non è tenuta a presenziare.
La Lohan è accusata di guida spericolata e di aver mentito agli agenti quando è andata sbattere contro la parte posteriore di un camion. Inizialmente, Lindsay aveva sostenuto di non trovarsi alla guida della sua auto e che al volante c’era invece il suo assistente. Ma dalle indagini successive la polizia ha sospettato che fosse lei a guidare l’auto.
Dopo l’impatto, Lindsay è stata portata in ospedale per poi essere dimessa poco dopo e tornare sul set del film ‘Liz e Dick’, storia biografica della vita di Elizabeth Taylor e Richard Burton. L’attrice, quando c’è stato l’incidente, era ancora in libertà vigilata per il furto di una collana nel 2011 e potrebbe ricevere una condanna a 245 giorni di carcere se la corte giudicasse il suo comportamento come una violazione.
L’incidente non è stato l’unico problema che si è verificato durante le riprese del film tv sulla storia d’amore della leggendaria attrice Liz Taylor e Richard Burton. Una settimana dopo lo schianto, i paramedici sono dovuti intervenire nella sua camera d’albergo un giorno in cui non si era presentata alle registrazioni.