Nessuno mi pettina bene come il vento: trama e recensione
9 Aprile 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Gea (Andreea Denisa Savin) è una ragazzina di undici anni, figlia di genitori separati che, accompagnando la madre giornalista ad intervistare una nota scrittrice da tempo esiliatasi in una città di mare (Laura Morante), manda all’aria i progetti dei suoi e decide di restare lì; il nuovo film di Peter Del Monte non è esente da difetti, soprattutto sul piano narrativo, ma contiene una bella genuinità nel raccontare quella fase cardine della vita di tutti che è l’adolescenza.
L’interpretazione più forte è senza dubbio quella affidata all’esordiente Andreea Denisa Savin, ben diretta e capace di rappresentare con grande autenticità quel delicato passaggio dall’età infantile verso quella “adulta”. “Nessuno mi pettina bene come il vento” è dunque un film delicato, adatto sia ad un pubblico di adolescenti che di genitori che magari hanno voglia di “rispolverare” momenti e sensazioni del proprio passato.
Nelle sale italiane dal 10 aprile 2014