“Storia di Piera”: il film di Marco Ferreri da rivedere
23 Agosto 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Uno dei registi più visionari del cinema italiano, Marco Ferreri, nel 1983 firma la regia di un film ricco di suggestioni e di ellissi; “ Storia di Piera“, tratto dall’omonimo libro di Piera Degli Esposti e Dacia Maraini, narra le vicende di Piera (Isabelle Huppert), dalla nascita all’età adulta, investiga il suo rapporto complicato con la madre e il padre ( Hanna Schygulla e Marcello Mastroianni) e racconta il suo successo in teatro.
Oltre alla grande bravura dei tre interpreti principali, ciò che rende “Storia di Piera” un film da ricordare e da vedere sono gli incanti che le forti immagini sanno suggerire, il non detto che diventa ancora più forte di ciò che è mostrato. Malgrado non sia uno dei film più famosi del grande Marco Ferreri, ” Storia di Piera” riesce a catturare l’animo dello spettatore e a condurlo con delicatezza attraverso dei sentieri scomodi ed oscuri.