ROMA – Takahata Isao, uno dei maggiori registi di animazione giapponesi- basti pensare che sono sue le regie di molti episodi di “Candy Candy” e del mitico “Lupin”-, ha al suo attivo molte pellicole che vale davvero la pena di conoscere; fra queste c’è sicuramente anche “Una tomba per le lucciole”, tratto dal romanzo di Akiyuki Nosaka.
La storia è quella di un fratello e una sorella, ancora giovanissimi, che nel 1945, in una Kobe aggredita dalle bombe incendiarie americane, trovano rifugio in una grotta, dove vivranno per alcune settimane arrangiandosi come possono. Grazie al binomio perfettamente riuscito di lirismo e crudezza, poesia e realismo, Takahata Isao riesce a raccontare una parte di dolorosa storia giapponese con stile impeccabile e grandissima originalità.
Il ritorno sotto i riflettori di Meghan Markle non passa mai inosservato. Dopo aver abbandonato…
Se la ricerca dell’amore maturo sembrava una scommessa televisiva, il successo della prima stagione italiana…
L’estate 2025 è alle porte e, come ogni anno, è tempo di pensare a dove…
Camminare è una delle attività fisiche più semplici e accessibili, ma i suoi benefici sono…
L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella performance atletica. Che si tratti di sport agonistico o…
Un recente studio pubblicato su Nature Medicine ha evidenziato come la dieta tradizionale africana possa…