I 5 segnali per capire se è l’uomo sbagliato per te!
24 Settembre 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Trovare la persona giusta non è un’impresa semplice e molto spesso per arrivarci tocca passare per esperienze diverse e a volte anche molto sbagliate; quando infatti la passione o il bisogno di avere qualcuno vicino prendono il sopravvento, è facile intestardirsi a portare avanti anche rapporti che non solo non ci aiutano a crescere, ma che possono addirittura nuocerci.
Ma quali sono i segnali che ci fanno capire senza ombra di dubbio che lui è l’uomo sbagliato?
Tralasciando le categorie dei violenti, degli sposati e dei disturbati, che certamente mai possono essere l’uomo giusto per qualcuna, cerchiamo allora di vedere quali sono quei campanelli d’allarme che dovremmo imparare a decifrare con più chiarezza prima di continuare una relazione;
– Ti critica spesso. L’insicurezza spesso gioca brutti scherzi e può darsi che ci sentiamo stimolate da un uomo che ha sempre da dire qualcosa, sul nostro abbigliamento così come sulle nostre amicizie o le nostre scelte professionali… È importante però stabilire che esiste una linea di demarcazione precisa fra un costruttivo senso critico e la volontà di sminuire l’altro; un uomo a cui sembra non stare bene quasi nulla di ciò che facciamo o diciamo va semplicemente evitato, perché non sa cosa vuole e può farci cadere in una spirale distruttiva molto pericolosa.
– Pensa solo al suo piacere. Almeno i primi tempi, ma in realtà dovrebbe essere sempre così, un uomo aperto e innamorato dovrebbe mettere al primo posto la felicità e la soddisfazione della propria partner; se questo non avviene, e si ha l’impressione che lui agisca soprattutto in funzione dei suoi bisogni, è importante prendere le distanze, per evitare di trasformarsi nelle “colf” sessuali e sentimentali di un uomo narciso e incapace di confrontarsi.
– È tirchio. L’avarizia è un sentimento che si manifesta indipendentemente dalle possibilità economiche di cui si dispone e che parla di una personalità gretta ed egoista; si può essere tirchi essendo molto ricchi o molto poveri, il risultato non cambia. Se avete l’impressione che anche regalarvi una rosa o offrirvi un gelato gli costi una gran fatica, girate alla larga; è sicuramente l’uomo sbagliato.
– Davanti alle emozioni si irrigidisce o si arrabbia. Un uomo incapace di ascoltarvi se avete un problema o se esprimete un’emozione negativa, è un uomo che andrebbe allontanato molto velocemente; è troppo facile andare d’accordo finché si ride e si scherza, ma ovviamente un rapporto si costruisce su basi diverse, che comprendono anche la condivisione del dolore e delle preoccupazioni.
– Non mostra alcun tipo di progettualità. Un uomo che preferisce esprimersi con l'”io” piuttosto che col “noi” andrebbe valutato molto attentamente; perché lo fa? Come mai non ci coinvolge nei suoi progetti, anche a breve scadenza? Le risposte purtroppo sono solo due; o non è abbastanza interessato, o è così preso da se stesso da essere incapace di progettare alcunché con chiunque altro: in entrambi i casi, non può essere l’uomo giusto.
Se è vero poi, come sosteneva Freud, che ” Trovare l’oggetto del desiderio in realtà significa solo ritrovarlo”, allora dovremmo soffermarci forse con più attenzione sul nostro vissuto passato, per evitare di “inciampare” sempre negli stessi meccanismi e, di conseguenza, nei soliti uomini sbagliati.