Gaffes, ecco le peggiori da evitare. Con lui e non solo
20 Maggio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Accanto a rari esempi di donne “perfette”, che sanno sempre come comportarsi, vestirsi e parlare, esiste una schiera molto più nutrita di donne “normali”, che faticano a gestire le emozioni e che si lasciano andare facilmente alle gaffes, soprattutto in ambito sentimentale. Chi di noi non ha mai fatto una gran figuraccia al primo appuntamento? E quante volte ci siamo bruciate delle occasioni interessanti per aver detto o fatto la cosa sbagliata al momento giusto?
Quello delle gaffes è un argomento complesso e veramente vasto, poiché ha a che fare con l’inconscio di ognuno di noi che, in momenti di stress o di grande imbarazzo, si “difende” o si libera tirando fuori il peggio di sé; era più o meno di questo avviso addirittura il celebre Sigmund Freud, che si interessò alle gaffes e ne parlò diffusamente nell’affascinante libro “Psicopatologie della vita quotidiana”.
Mettendo però da parte per un attimo psicologismi e scienziati famosi, cerchiamo di capire quali sono le gaffes peggiori che dovremmo sempre evitare, sia con “lui” che con chiunque ci interessi in qualche modo; per fare questo dobbiamo prima però sviscerare le motivazioni più profonde che ci portano dritte dritte verso terribili gaffes, e queste, quasi sempre, sono riconducibili all’ansia. Ogni volta che ci sentiamo sotto stress, sottoposte a giudizio o emotivamente più esposte, siamo infatti più predisposte a dire o fare qualcosa di inopportuno; alla luce di ciò, è chiaro che il primo passo da compiere è quello di imparare a rilassarci e ad affrontare le diverse esperienze di vita con ironia e leggerezza maggiori. È importante però saper anche riconoscere quando si commette una gaffe, affinché l’esperienza ci serva d’aiuto per il futuro; proprio per questo abbiamo individuato alcuni tipici esempi di gaffes che si commettono quando si ha a che fare con un uomo che ci affascina o quando si è in un contesto che ci crea ansia e preoccupazione:
– Le gaffes fisiche: Inciampare rovinosamente mentre andiamo incontro all’uomo che ci piace o al nostro possibile datore di lavoro è il tipico esempio di figuraccia che si può evitare con un pizzico di autocontrollo; lo stesso discorso vale per le forchette fatte cadere insistentemente al ristorante, per il cibo sputato mentre si parla affannosamente, per la borsetta che si rovescia con tutto il suo “orrendo” contenuto ecc… È evidente che tutte queste azioni avvengono in maniera involontaria, ma danno comunque di noi un’immagine poco affidabile ed elegante.
– Le gaffes verbali. Quando si conosce poco qualcuno, sia che si tratti di un collega che di un possibile fidanzato, è bene stare attente a ciò che si dice e ai commenti che si fanno; che figura fareste se, dopo aver riso sguaiatamente al passaggio di un bambino obeso, lui vi mostrasse la foto di suo figlio, che è decisamente sovrappeso? E come vi sentireste se, dopo aver parlato molto male di un conoscente comune, scopriste che si tratta del suo miglior amico? La sincerità è senza dubbio importante nei rapporti, ma necessita della giusta intimità per non apparire volgare maleducazione.
– Le gaffes comportamentali. Questo tipo di figuraccia ha a che fare col non saper “leggere” le situazioni e finisce inevitabilmente per mettere noi e il nostro accompagnatore in grande imbarazzo. Presentarsi ad un appuntamento di pomeriggio vestite come se si dovesse andare ad un ricevimento elegante o in tuta ad una cena con i suoi amici solo perché così stiamo più comode, sono solo alcuni esempi di comportamenti che ci portano dritte dritte verso una gaffe clamorosa, ma facilmente evitabile.
– Le gaffes fra le lenzuola. Le gaffes che si possono fare in camera da letto sono veramente infinite e quasi sempre nascono dall’imbarazzo, dalla distrazione o da un errato desiderio di compiacere l’altro. Fra le più brutte possiamo senz’altro annoverare la biancheria intima vecchia o trascurata, le urla di piacere esageratamente alte, lasciarsi andare a flautolenze, chiamare il partner con un nome sbagliato ecc… Se dopo una figuraccia del genere lui sparisce, non arrabbiatevi, ma correte ad iscrivervi ad un corso di bon ton. Subito.
Imparare ad evitare le gaffes non significa però snaturarsi o vivere le occasioni di contatto con gli altri come un lavoro duro e faticoso; senza contare poi il fatto che sono moltissimi gli uomini che preferiscono donne leggermente sbadate e confusionarie, spesso percepite come più genuine rispetto a tante altre. Non a caso infatti il celebre medico e scrittore Mario Vassalle ha scritto che ” Le gaffes sono verità dette per sbaglio”…