Lui e lei: le 10 frasi che gli uomini non sopportano sentirsi dire
10 Febbraio 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – A volte nemmeno ce ne accorgiamo, eppure una semplice frase o domanda può mandare in bestia anche l’uomo più innamorato. Alcuni atteggiamenti femminili infatti irritano gli uomini molto più di ciò che crediamo e conoscerli può prevenire inutili litigate o l’effetto “Ma cosa gli avrò mai detto?”, che in genere segue una discussione.
Vediamo dunque quali sono le 10 frasi che gli uomini no, proprio non possono sopportare:
- Mi accompagni a fare shopping?. Generalmente gli uomini, anche i più attenti alla moda, detestano passare pomeriggi interi nei centri commerciali mentre la loro donna prova decine di paia di scarpe o sceglie l’ennesima borsa. Evitiamo di chiederglielo e ci vorrà più bene.
- Chi è quella?. Non importa chi sia; a lui darà sempre e comunque fastidio ritrovarsi a dover dare spiegazioni su un’amica, una collega o una semplice conoscente. Molto meglio, se proprio ci interessa, scoprirlo da sole chi è lei…
- Io non l’avrei mai fatto. Questa è una di quelle frasi che azzerano l’ego maschile, mettendoci nel ruolo della maestrina o, peggio ancora, in quello di colei che recrimina su ogni cosa. In fondo poi, si può anche dire la stessa cosa usando altre parole,no?!
- Tua madre è invadente. Anche se è vero, questa frase può mettere davvero in crisi gli uomini, che si ritroveranno a dover “scegliere” se dar ragione alla compagna o all’adorata madre. Meglio evitare di esprimere giudizi sui parenti: è un terreno minato.
- Pensi ancora alla tua ex?. Questa è un’altra di quelle domande che non ha senso porre e che ci rende odiose agli occhi dell’uomo che abbiamo accanto. Cosa mai dovrebbe risponderci, anche nel caso in cui fosse ossessionato dal ricordo della ex?
- Non mi porti mai da nessuna parte. Questa frase ci rende insopportabili perché esprime lamento e insoddisfazione, due sentimenti non proprio positivi. Se lui è pigro, proponiamo noi qualcosa di diverso, ma evitiamo di venircene fuori con un’espressione così.
- Se mi ami devi scegliere. Anche se abbiamo degli ottimi motivi per arrivare a pronunciare una frase come questa, dovremmo comunque evitare di farlo; le scelte infatti non vanno imposte e, se lui ci tiene veramente, lo farà senza che noi lo abbiamo messo alle strette.
- I miei amici sono più simpatici dei tuoi. Anche se è vero, anche se i suoi amici sono noiosi e i nostri invece dei campioni di allegria e inventiva, una frase del genere può solo mandarlo in bestia… Perché sottolineare una cosa tanto inutile?
- Sei cambiato. Probabilmente è vero, lui è cambiato; ma forse saremo scambiate anche noi… In ogni caso, che senso ha rimarcarlo? Questa è proprio una di quelle frasi che mandano in bestia gli uomini e forse non hanno tutti i torti. Non ci lamentiamo allora se, dopo averla pronunciata, lui mette il muso o ci manda al diavolo!
- Ti piaccio più io o Belen?. Leggendola forse ci verrà da sorridere, eppure molte volte, per insicurezza o vanità, ci ritroviamo a fare domande come queste, e a rimanerci anche male se lui non ha pronta una risposta che ci soddisfi. È ovvio che gli piace di più Belen: che senso ha chiederlo?!!