Sei romantico a letto? Attento: troppe parole dolci smontano la libido
31 Agosto 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Sei romantico a letto? Attento: troppe parole dolci smontano libido. C’è chi chiamo la sua donna amorino, chi gattina, micetta, poi ancora scoiattolina, tigrotta e così via. Tutto questo non sarebbe un toccasana per la coppia, almeno sotto le lenzuola. Secondo la psicoterapeuta Corinne Sweet, autrice del libro “The Minfulness Journal“, il fatto di creare un linguaggio segreto tra due persone, si rifà al codice di comunicazione madre-figlio, ossia il primo legame d’amore che una persona conosce, quello per antonomasia. Il fatto di riproporre questo schema però a letto, potrebbe non avere lo stesso effetto di quando viene utilizzato in momenti che non sono di intimità. Per l’esperta, troppe sdolcinatezze sono deleterie per l’orgasmo. E se il partner pretende di voler ripetere parole dolci invece che fare versi o dire frasi meno infantili, il rischio è che la mente inizia a viaggiare altrove, magari immaginandosi incontri sessuali con sconosciuti che certamente non utilizzerebbero lo stesso codice comunicativo.
Dal momento che le donne faticano molto a raggiungere il picco del piacere. Al,neo, più degli uomini, il partner deve fare attenzione a questi particolari, magari sfogando i suoi attacchi di sdolcinatezza verso i figlio, o, in assenza, verso un animale domestico. Il sito Elite Daily ha provato a rispondere al perché le donne fingono in camera da letto, intervistando alcune di loro. I motivi sembrano essere principalmente due: o vogliono compiacere il partner e farlo sentire meglio con se stesso, o vogliono che questo smetta e perciò si inventano una bugia. Tra le due bugie, certamente la seconda sembra quella più grave.