Sterilità record tra giovani in Cina: colpa (anche) dell’inquinamento
6 Maggio 2014 - di Mari
PECHINO – Sterilità record tra i giovani ventenni in Cina. Sotto accusa soprattutto l’inquinamento impressionante nella Repubblica Popolare. Mentre alcune coppie iniziano a pensare ad un secondo figlio, grazie all’allentamento della politica del figlio unico, moltissimi non riescono ad avere nemmeno il primo.
Nel Paese si registra, negli ultimi anni, un forte aumento di coppie che hanno problemi di infertilità. Secondo gli esperti, l’infertilità è diventata, in Cina, il terzo problema di salute più diffuso dopo il cancro e le malattie cardiovascolari.
Le statistiche, riportate dalla stampa locale, parlano di circa 50 milioni di persone infertili e, conseguentemente di un vero e proprio boom delle richieste di inseminazione artificiale. Una ricerca dell’associazione per la popolazione cinese nel 2012 aveva evidenziato come il 12,5% della popolazione in età fertile non riesca ad avere figli. Venti anni prima la percentuale era solo del 3%.
Secondo i medici le cause dell’infertilità vanno dall’inquinamento allo stress, allo stile di vita. Inoltre, mentre in passato i problemi di sterilità riguardavano in maggioranza le persone sopra i 35 anni, negli ultimi anni si registrano molti casi di coppie sterili anche di venti-venticinque anni, che rappresentano circa il 50% circa del totale.