Gli uomini si sentono più attraenti delle donne… questione di evoluzione
30 Gennaio 2012 - di luiss_vcontursi
ROMA – Avrete notato care amiche con l’esperienza che sono molti gli uomini che si sentono attraenti, spesso a torto. Quello che non si sapeva però è che probabilmente questo atteggiamento un po’ “sborone” è dovuto all’evoluzione. Dal punto di vista della continuazione della specie, cioè, sembra che convenga agli uomini puntare più donne e provarci con il più alto numero di esse, perché così facendo hanno più possibilità di trovare una compagna con cui “riprodursi”. A dirlo è uno studio condotto dall’Università di Austin, in Texas, secondo cui gli unici ad essere “immuni” da queste false convinzioni di essere attraenti sono… gli uomini effettivamente attraenti. Che, quindi, non rischiano di rimanere… a bocca asciutta.
Lo studio, pubblicato su Psychological Science, ha coinvolto 200 studenti, maschi e femmine, che si sono sottoposti a una sorta di “speed-dating”: ognuno poteva parlare per tre minuti con cinque diversi candidati partner del sesso opposto. Che cosa ne è venuto fuori? Che gli uomini, molto pieni di sé, convinti di essere irresistibili agli occhi delle donne, si sono detti convinti che la maggior parte delle donne che avevano incontrato fossero attratte da loro. Ovviamente a torto. E, ovviamente, tanto più era affascinante la “preda” agli occhi del maschio, quanto più era probabile si convincesse che lei fosse interessata a una relazione erotica. Le donne invece? Neanche a dirlo… per la maggior parte si sono dimostrate insicure, sottostimando l’interesse maschile nei propri confronti.
E questo perché? Perché, secondo lo studio, conviene all’uomo sovrastimare il numero di possibili così da avere più possibilità di trovarne prima o poi qualcuna disponibile.
Lady V