Uomini maturi con donne giovanissime: solo questione di sesso?
4 Marzo 2013 - di Claudia Montanari
Cosa spinge un uomo maturo ad instaurare una relazione con una donna molto più giovane?
E cosa trova una giovane donna in un uomo che potrebbe essere suo padre?
Dalla notte dei tempi l’amore ha insegnato all’umanità come le barriere anagrafiche, razziali e sociali spesso non sono altro che un preconcetto della nostra mente; quando infatti un sentimento é forte e vivo tutto il resto passa in secondo piano. In questa epoca stiamo assistendo all’aumento di rapporti amorosi in cui é la donna ad essere più matura anagraficamente, quasi a dimostrazione dell’indipendenza e dell’emancipazione che ha conquistato. Restano tuttavia ancora frequentissimi i casi in cui uomini maturi, a volte quasi sulla soglia dell’anzianità, intrecciano relazioni sentimentali con giovani fanciulle, che potrebbero essere loro figlie e talvolta anche nipoti: perché accade questo?
Mettendo da parte per un attimo tutti coloro che instaurano rapporti amorosi di questo tipo attratti esclusivamente da una prospettiva sessuale stuzzicante, proviamo a capire invece quali sono i meccanismi interiori che spingono persone con una grande differenza d’età ad intraprendere una relazione sentimentale seria e costruttiva; il mondo del cinema, in questo caso, può venirci in aiuto e fornirci molti esempi di coppie che sono riuscite ad attraversare indenni i pettegolezzi e il clamore che generalmente questo tipo di rapporti suscitano.
Come non ricordare infatti il contrastato matrimonio fra Woody Allen e l’orientale Soon-Yi Farrow, di ben trentacinque anni più giovane? E come non citare la scandalosa unione fra l’allora diciassettenne Oona O’Neill e il cinquantaquattrenne mito del cinema Charlie Chaplin? In entrambi i casi si trattò di un amore importante, che é durato nel tempo e che ha saputo resistere al clamore negativo suscitato. Al di là di queste storie celebri, che senza dubbio hanno alimentato il fascino delle unioni fra persone di età diversa, non si può non tener presente come la relazioni sentimentali di questo tipo possano presentare, prima o poi, delle problematiche da affrontare, che hanno quasi sempre a che fare con le diverse aspettative e esperienze di vita che generalmente hanno due persone anagraficamente distanti.
Prima di affrontare gli eventuali rischi che bisogna accettare di correre avendo un rapporto con una persona di un’altra generazione, é importante però provare a stabilire quali sono gli aspetti più profondi che spingono un uomo maturo nelle braccia di una donna molto giovane e viceversa. Naturalmente le motivazioni possono essere molteplici e complesse, ma queste sembrano essere le più comuni:
– Una spontaneità e una leggerezza ritrovate. Un uomo maturo ha generalmente alle spalle dei fallimenti affettivi e, per ritrovare la forza di ricominciare, ha bisogno di leggerezza e positività, qualità che difficilmente una sua coetanea, magari scottata da esperienze negative, può offrirgli. Una donna più giovane invece ha probabilmente meno esperienze alla spalle e quindi può dimostrarsi una partner più ottimista e propositiva.
– Una donna più giovane fa sentire più potenti. La virilità é un aspetto molto importante per un uomo, soprattutto con l’avanzare del tempo; riuscire a soddisfare una compagna molto più giovane diventa quindi la “dimostrazione” che la propria mascolinità é sana e salva!
– Una partner più giovane non ha l’urgenza di accasarsi. Avere a che fare con una donna molto giovane, magari ancora alla ricerca di una propria indipendenza e di una stabilità professionale, rende meno pressante il discorso “famiglia”. Con una coetanea invece, il rischio di dover prendere delle decisioni in tempo breve é sicuramente maggiore e questo, ovviamente, finisce per spaventare gli uomini.
Questi, in linea generale, sono gli aspetti che influenzano gli uomini; e le donne? Cosa le spinge ad investire tempo ed energie in relazioni con uomini tanto più maturi?
– Un uomo maturo generalmente sa cosa vuole. Il problema dell’indecisione maschile affligge da sempre le donne, che cercano appoggio e sicurezza nei loro partner; ecco che allora un uomo più maturo, magari con molta esperienza alle spalle, finisce per rappresentare una garanzia di serietà e affidabilità.
– Un uomo maturo è padre e amante. Avere un compagno molto più maturo significa anche poter contare su una maggiore esperienza materiale e di vita, che spesso può tradursi in un aiuto, sia concreto che spirituale. Non si può dimenticare poi il “complesso di Elettra”, identificato da Freud, ossia quel bisogno inconscio da parte delle bambine di possedere il padre; ecco così che un partner molto più maturo soddisfa anche questo atavico desiderio.
– Un uomo maturo fa sentire più bella la sua donna. Come non sentirsi perennemente attraenti e sexy di fronte ad un uomo che ha venti o trenta anni in più? Spesso ciò che determina la riuscita di un rapporto con uomo più maturo é proprio l’inconscia consapevolezza che si sarà, ai suoi occhi, sempre allentanti da un punto di vista fisico, mantenendo il ruolo di “bella” della coppia.
Naturalmente, al di là degli aspetti romantici che comunque ogni storia d’amore offre, progettare e costruire un futuro con una persona che ha un’età molto distante dalla nostra può comportare delle limitazioni e può presentare delle problematiche che non andrebbero mai sottovalutate; la diversa energia vitale, la possibile presenza di ex mogli e figli e le differenti esigenze di vita sono sono alcuni dei “contro” che andrebbero valutati attentamente per non restare delusi poi. Ad ogni modo, differenze d’età o no, le ricette miracolose non esistono e i rapporti che funzionano continuano a basarsi sul rispetto reciproco e, perché no, su un pizzico di immancabile fortuna.