33 anni, 30 figli, 11 donne: chiede aiuto per gli alimenti
21 Maggio 2012 - di luiss_vcontursi
MEMPHIS – Desmond Hatchett, 33 anni, evidentemente non conosce la parola “contraccettivi”: ha messo al mondo 30 figli con 11 donne diverse che è obbligato a mantenere e ora chiede aiuto allo Stato. Verrebbe da chiedersi: quanto lo Stato ha il dovere di aiutare un cittadino così sprovveduto? Fare figli ormai appartiene alla sfera della scelta personale: negli anni duemila non è più accettabile la frase “è capitato”, a maggior ragione se si parla di numeri così alti. A che titolo ora questo americano chiede un aiuto alle finanze?
Desmond ha un lavoro a salario minimo e non riesce più a pagare gli alimenti, così ha presentato svariate petizioni in tribunale per chiedere che lo Stato riduca l’ammontare degli alimenti, un provvedimento che i media locali giudicano di improbabile attuazione.
La sua passione di “collezionare” figli, inoltre, non soltanto lo ha ridotto sul lastrico, ma lo ha portato diverse volte in tribunale, impegnato a fronteggiare interminabili battaglie con tutte le madri dei suoi figli, ognuna delle quali chiede un assegno di sostegno.
Attualmente lo stato del Tennessee obbliga Hatchett a sborsare metà del suo stipendio da dividere tra le undici donne, che dovrebbero ricevere dai 25 ai 309 dollari al mese. Ma vista la precarietà economica dell’uomo, attualmente alcune di loro ricevono solo la misera somma di un dollaro e 49 centesimi al mese.
Di qui la richiesta allo Stato di avere un aiuto per mantenere i propri figli. Intervistato da un cronista locale che gli ha chiesto come ha fatto a procreare cosi tanti figli, Hatchett ha risposto che, tra l’altro, ha avuto quattro figli nello stesso anno. Allora era “solo” a quota 21 e aveva detto che avrebbe smesso di averne altri. Ma non è andata così.
Hatchett non è l’unico padre “seriale” a far notizia. Il giocatore di football Antonio Cromartie, dei New York Jets, ha avuto dieci figli da otto donne diverse provenienti da sei stati dell’Unione.