Acqua, cibo, autostrade… tutti i rincari del 2015
5 Gennaio 2015 - di aavico
ROMA – Acqua, cibo, autostrade… L’arrivo del nuovo anno porterà una serie di rincari, in alcuni casi molto consistenti. A sottolineare il quadro negativo ci pensano le associazioni a difesa dei consumatori Federconsumatori e Adusbef che parlano addirittura di un aumento pari a 677 euro a famiglia in un anno.
A pesare in maniera particolare sui bilanci dei nuclei familiari è il rincaro dell’acqua (+4%), degli alimenti (+2%) e delle tariffe autostradali (+2%). L’unico dato in controtendenza sembra quello relativo a energia elettrica e carburanti, grazie alla diminuzione del prezzo del petrolio.
Ecco l’elenco delle voci interessate dagli aumenti:
acqua potabile, multe per violazione del codice della strada, tasse automobilistiche dovute anche per gli autoveicoli e motoveicoli ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico, pedaggi autostradali, contributi previdenziali per artigiani e commercianti, contributi previdenziali gestione separata Inps, birra e prodotti alcolici, tassazione dei fondi pensione, tassazione sulla rivalutazione del Tfr, riduzione esenzioni sui capitali percepiti in caso di morte in presenza di assicurazione sulla vita, Iva per l’acquisto del pellet.
Ma i più penalizzati saranno gli automobilisti, le categorie professionali che quotidianamente utilizzano l’auto o il camion (taxisti, agenti di commercio, autotrasportatori) e, soprattutto, i lavoratori autonomi iscritti alla sezione separata dell’Inps (freelance).