Argo: il Premio Oscar al miglior film crea polemiche e tensioni in Iran
25 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari
TEHERAN – La notte degli Oscar crea polemiche in Iran. La decisione di assegnare il Premio Oscar come miglior film a “Argo” di Ben Affleck ha suscitato non poche tensioni. La stampa iraniana, in particolare le due agenzie d’informazione ‘Mehr’ e ‘Fars’, hanno criticato la scelta, a loro parere influenzata da “motivazioni politiche”.
Nel mirino dei due organi di stampa, vicini al governo iraniano, è finita in particolare Michelle Obama, che a sorpresa ha annunciato il film vincitore in collegamento dalla Casa Bianca. La presenza della first lady sarebbe la prova della “dimensione politica” del premio, secondo le due agenzie, che sottolineano come sia la prima volta che la moglie di un presidente degli Stati Uniti annuncia il film vincitore di un Oscar e che questo accadde “quando a essere premiato è un film anti-Iran”.
Anche l’agenzia d’informazione degli studenti iraniani, l’Isna, non risparmia critiche alla first lady, spiegando con sarcasmo che “i criteri dell’Oscar sono assolutamente non politici”.
‘Argo’ racconta la storia dell’agente Cia Tony Mendez, riuscito nell’impresa di riportare a casa con un escamotage sei diplomatici americani fuggiti durante l’assalto all’ambasciata a Teheran nel 1979. Già nei mesi scorsi, il governo iraniano aveva criticato ‘Argo’ annunciando il finanziamento di un film, ‘The General Staff’, per correggere gli “errori” contenuti nell’opera di Ben Affleck, uno dei casi cinematografici dell’anno.
Fonte: Adnkronos