Australia: chef spezzetta e cucina la moglie transessuale. Poi si suicida
7 Ottobre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale
BRISBANE (AUSTRALIA) – Chef spezzetta e cucina la moglie transessuale. Poi si suicida. E’ successo a Brisbane (Australia), dove viveva la vittima, Mayang Prasetyo, una prostituta ed escort, che forniva prestazioni sessuali a 500 dollari l’ora per aiutare la sua famiglia che era rimasta nel suo Paese d’origine, l’Indonesia.
I resti della donna sono stati trovati lo sabato scorso, quando la polizia del posto è stata chiamata da alcuni vicini di casa di Mayang, che si lamentavano per il cattivo odore uscente dall’appartamento in cui lei viveva insieme al marito, il 28enne Marcus Peter Volke. E’ stato proprio quest’ultimo ad aprire la porta agli agenti, fuggendo via all’istante da una veranda dopo aver compreso chi aveva davanti.
Sul pavimento della cucina, riferiscono i media locali, lo spettacolo più raccapricciante: i resti del corpo della vittima smembrata. Altri pezzi erano invece all’interno di alcune pentole e perfino nei sacchi della spazzatura. Inutile la ricerca di giustizia da parte delle autorità: l’uomo è infatti stato trovato morto in una via non lontana dal luogo del delitto. Apparentemente si sarebbe suicidato tagliandosi la gola.