È morto in Francia il manager di Pavarotti, Herbert Breslin
18 Maggio 2012 - di aavico
PARIGI – Herbert Breslin, ex manager di Luciano Pavarotti, è morto all'età di 87 anni. Lo ha fatto sapere la moglie Carol, spiegando che mercoledì Breslin aveva perso coscienza in un albergo di Nizza, in Francia, ed è morto in un ospedale della città. Secondo i medici si è trattato di un attacco cardiaco. Breslin, cresciuto a New York, divenne il manager di Pavarotti nel 1967, sei anni dopo il debutto professionale del tenore, e lavorarono insieme fino al 2002, cinque anni prima della morte di Pavarotti. Breslin aiutò a diffondere la fama del tenore italiano al di fuori dei teatri dell'opera, organizzando eventi in arene e stadi e concerti trasmessi in tv. Il rapporto tra i due si guastò negli ultimi anni, soprattutto dopo che Pavarotti siglò un contratto con il promotore di eventi Tibor Rudas per l'organizzazione dei concerti dei Tre Tenori con Plácido Domingo e José Carreras. Nel libro 'The King and I' (Il re e io), scritto insieme ad Anne Midgette, Breslin ha rivelato dettagli della vita privata del cantante, tra cui storie di goloseria e amanti, e ha confermato le voci secondo cui il tenore non sapeva leggere la musica. "Non gli piaceva per niente imparare", disse Breslin in un'intervista alla radio Wqxr.