Filippine: sisma magnitudo 6.8, morto un bambino, paura tsunami
6 Febbraio 2012 - di aavico
Manila (Filippine) – Un terremoto di magnitudo 6,8 ha colpito il centro delle Filippine, provocando la morte di un bambino e scatenando un allarme tsunami locale. Secondo l'istituto di vulcanologia e sismologia del Paese, che ha appunto emesso l'allarme esclusivamente per l'area centrale delle Filippine, il sisma potrebbe causare onde alte fino a un metro lungo le coste orientali fino all'area occidentale della città di Cebu, la seconda più grande del Paese. Il terremoto, ha reso noto il centro geologico statunitense, ha colpito uno stretto al largo delle isole Negros, con un epicentro a circa 72 chilometri a nord di Dumaguete a una profondità di 46 chilometri. Il bambino morto è rimasto schiacciato sotto il peso di una recinzione di calcestruzzo crollata da una casa a Taysan, nella provincia di Negros Oriental.