Il principe Harry: “Ho ucciso. E’ prendere vita per salvarne un’altra”
23 Gennaio 2013 - di aavico
Londra (Regno Unito) – Uccidere in guerra è come “prendere una vita per salvarne un’altra. Se ci sono persone che stanno provando a fare del male ai nostri ragazzi, allora li togliamo dal gioco”. Così il principe Harry, che ha concluso la sua seconda missione in Afghanistan, in una delle interviste rilasciate durante la missione, con l’accordo che non venissero diffuse fino al suo termine.
Alla domanda se abbia ucciso delle persone mentre era al comando di un elicottero, ha risposto: “Sì, un sacco di persone lo hanno fatto”. Il principe, terzo in linea di successione al trono britannico, ha anche parlato della lotta per bilanciare il suo lavoro come ufficiale dell’esercito e il suo ruolo di reale, spiegando di sentirsi come “uno dei ragazzi” al fronte.
“Mio padre (il principe Carlo) – ha quindi aggiunto – prova sempre a ricordarmi chi sono e cose del genere. Ma è molto facile dimenticare chi sono quando mi trovo nell’esercito. Tutti indossano la stessa divisa e fanno lo stesso tipo di cose”.