L'hacker delle star rischia fino a 60 anni di carcere
27 Marzo 2012 - di aavico
Los Angeles (California) – Christopher Chaney, 35 anni, di Jacksonville, Florida, si è dichiarato colpevole dell'accusa di pirateria informatica ai danni di celebrità come Christina Aguilera, Mila Kunis e Scarlett Johansson e ora rischia fino a 60 anni di carcere e una multa di 2,2 milioni di dollari, pari a circa 1 milione 650mila euro. Il Daily Mail riporta che i documenti del tribunale indicano nove imputazioni, tra cui l'accesso non autorizzato a un computer e intercettazioni. Chaney è stato arrestato a ottobre nell'ambito di un'indagine durata più di un anno sull'hacking nei confronti delle star che le autorità hanno soprannominato 'Operazione Hackerazzi'.
I procuratori hanno fatto sapere che Chaney ha hackerato le caselle di posta elettronica di oltre 50 persone nel settore dello spettacolo tra novembre 2010 e ottobre 2011. Alcune foto di nudo della Johansson erano state successivamente pubblicate su internet insieme con immagini private della Aguilera. "Fino a d'ora – ha commentato l'avvocato Christopher Chestnut – Chris si è sempre dimostrato molto collaborativo con i pubblici ministeri. E' pentito per qualsiasi danno causato alle star e ormai siamo a una soluzione del caso". Chaney aveva estratto i dati a disposizione del pubblico per ricavare password e domande di sicurezza per forzare gli account delle celebrità e aveva impostato una funzione di copia e inoltro che gli permetteva di avere tutte le mail inviate e ricevute dalle caselle di posta delle celebrità.