Marijuana libera: in marcia a Roma e in 400 città
5 Maggio 2012 - di marina_cavallo
ROMA – Migliaia di persone hanno partecipato a Roma alla “Million Marijuana March”, manifestazione a favore della liberalizzazione della cannabis che ha portato in corteo a Roma quasi 50.000 persone. “Questa manifestazione – ha spiegato Mefisto, organizzatore dell’edizione romana – si svolge in contemporanea in altre 400 città. La piattaforma è comune: basta con la persecuzione per i consumatori, accesso libero alle terapie e diritto a coltivare la canapa, una pianta che è un bene comune. Invece che di depenalizzazione o legalizzazione, Mefisto specifica che qui si chiede la liberalizzazione: “E’ una pianta che cresce sulla terra, e in quanto tale è un bene comune dato al genere umano. Il proibizionismo significa creare un monopolio che porta soldi alle mafie”.
Tra gli striscioni appesi sui camion: Il proibizionismo e’ una violazione dei diritti umani, Dedicato a tutte le vittime del proibizionismo uccise in galera o ancora prima di arrivarci, Acqua e marijuana beni comuni e Non siamo criminali.
La manifestazione si è schierata anche a favore dell’altro corteo per l’acqua pubblica che si è svolto nella stessa giornata a Roma: “Vogliamo dire ad Alemanno che la marijuana innaffiata con l’acqua privata non cresce, dunque dacci l’acqua pubblica. Questo corteo – dicono ancora la microfono – è gemellato con quello dell’acqua pubblica”.
Il corteo partito da Piazzale dei Partigiani è poi arrivato a Piazza Bocca della Verità, diventata una grande discoteca a cielo aperto. Migliaia i ragazzi che hanno ballato al suono della musica diffusa dai camion, non solo reggae, ma anche ska e rock. Lo svolgersi della festa è controllato a distanza dalle forze dell’ordine.
fonte Ansa