Wellington (Nuova Zelanda) – I procuratori statunitensi hanno presentato i documenti necessari per la richiesta di estradizione dalla Nuova Zelanda di Kim Dotcom, fondatore del sito di file sharing Megaupload, e di tre suoi colleghi. I funzionari giudiziari neozelandesi hanno reso noto che i documenti sono stati presentati venerdì al tribunale distrettuale di North Shore, a Auckland. La corte non pubblicherà le carte. I procuratori degli Stati Uniti accusano i quattro uomini di avere infranto le leggi sul copyright, avendo facilitato milioni di download illegali tramite il loro sito, arricchendosi alle spese dei produttori di film e di autori di canzoni. Dotcom è accusato di un certo numero di reati tra cui quello di attività di crimine organizzato, per cui rischia un massimo di vent'anni di prigione. Dotcom e i suoi colleghi restano agli arresti domiciliari ad Auckland, con l'udienza per l'estradizione fissata per agosto.
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