Porsche: 3 ex manager imputati per frode per la scalata Volkswagen
6 Marzo 2012 - di aavico
Berlino (Germania) – Tre ex manager del dipartimento finanziario di Porsche, tra cui l'ex numero uno, Holger Haerter, sono sotto accusa per frode nell'ambito della tentata acquisizione di Volkswagen da parte di Porsche nel 2009. La procura di Stoccarda contesta ai tre imputati di aver comunicato false informazioni a una banca nel richiedere una linea di credito da 10 miliardi di euro. Gli ex manager avrebbero sottovalutato per circa 1,4 miliardi la liquidità necessaria per Porsche. Gli inquirenti stanno anche indagando sul ruolo eventuale svolto dall'ex ceo, Wendelin Wiedeking, cui la battaglia persa per la scalata a Volkswagen costò il posto. Anne Wehnert, l'avvocato di Haerter, ha detto che il suo assistito "respinge le accuse con forza" e che "lo stesso creditore non ha mai affermato di aver ricevuto informazioni incomplete o errate". Il portavoce di Porsche ha affermato invece che "vale la presunzione di innocenza". La procura di Stoccarda ha chiarito che un'altra inchiesta "estremamente complessa e di lunga durata" per manipolazione del mercato e abuso di fiducia su Wiedeking e Haerter procede separatamente.