Salerno: se non ti sposi nella tua chiesa paghi 300 € di tassa
23 Agosto 2012 - di luiss_vcontursi
SALERNO – Vi volete sposare a Salerno? Volete una chiesa che non è quella di appartenenza? Bene, pagate 300 euro al parroco, prego. Perché, come sottolinea presidente nazionale dei giovani di Nuova Forza Italia, Raffaele Cicalese, dove non arriva Mario Monti con le tasse ci pensa l’arcivescovo di Salerno, Monsignore Luigi Moretti.
Eh sì perché Moretti ha deciso di porre una tassa sul matrimonio che avrà effetto dal primo settembre: chi decide di sposarsi in una parrocchia che non sia quella di appartenenza dovrà pagare 300 euro al parroco. Una tassa “locale” che si va ad aggiungere a quelle nazionali.
Cicalese, in un comunicato, attacca: “I novelli sposi, già alle prese con conti esorbitanti per banchetti, viaggi e soprattutto per trovare ed allestire un casa dove abitare, dovranno tener conto nel loro bilancio anche di una somma per pronunciare il loro sì davanti al prete. L’arcivescovo di Salerno Mons. Moretti, prendendo forse esempio da Mario Monti, ha deciso di tassare anche il fatidico sì. Prendiamo atto che dove non c’è la legge, con un suo decreto, ci arriva la chiesa”.
foto Angelo Oliva
Baronissi (Salerno)