Sarah Jessica Parker, la cognata Janet positiva al coronavirus
12 Marzo 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
La cognata di Sarah Jessica Parker, Janet Broderick, è risultata positiva al coronavirus. E’ quanto si legge sul sito Hello!. La sorella di Matthew Broderick, 64 anni, lo avrebbe contratto dopo aver partecipato a una conferenza parrocchiale nel Kentucky, dove a un altro partecipante era stato diagnosticato il virus in rapida diffusione.
Janet è attualmente in isolamento, è in condizioni stabili e viene curata per una grave forma di polmonite. A darne notizia la sua parrocchia, la Chiesa episcopale di Tutti i Santi di Beverly Hills, dove Janet lavora come rettore. Una dichiarazione sul sito web della chiesa: “Le condizioni attuali di Janet sono stabili e viene curata per una grave forma di polmonite. Sta ricevendo le migliori cure mediche disponibili e la prognosi del suo medico va verso un completo recupero”. La cognata di Sarah Jessica Parker ha scritto anche una lettera ai suoi fratelli di credo, in cui spiega le sue condizioni e li ringrazia per le preghiere a lei rivolte in questo momento della sua vita.
Sospensione per 30 giorni di tutti i viaggi dall’Europa in Usa, a partire dalla mezzanotte di venerdì (le 5 del mattino in Italia): è stata questa la misura “dura ma necessaria” annunciata da Donald Trump in un breve e compassato discorso alla nazione dallo studio Ovale sull’emergenza coronavirus, che in Usa si sta aggravando giorno dopo giorno. Il bando non include la Gran Bretagna, nonostante siano già stati confermati 460 casi. Il presidente americano ha criticato l’Europa per non aver agito in modo sufficientemente veloce per affrontare il “virus straniero” e ha sostenuto che i cluster Usa sono stati “seminati” da viaggiatori europei.