Segretaria, obbligo di perizoma e minigonna: imprenditore denunciato

Segretaria, obbligo di perizoma e minigonna: imprenditore denunciato

14 Ottobre 2013 - di Claudia Montanari

VIGONZA (PADOVA) – Minigonna, perizoma e camicetta scollata. È questa la presunta “divisa” imposta ad una ragazza di 20 anni, per poter lavorare come segretaria, da un titolare di un’azienda. L’uomo, 56 anni, originario di Catania ma residente ora a Vigonza, è stato denunciato dalla ragazza per violenza privata aggravata dopo che le aveva imposto una “divisa di lavoro” piuttosto succinta.

“Non puoi venire a lavoro vestita come mia figlia” avrebbe detto l’uomo alla ragazza durante il colloquio di lavoro. Secondo quanto denunciato dalla ragazza e riportato da Tgcom24.it l’imprenditore dell’azienda che si trova alla Stanga, già durante il primo incontro l’uomo aveva evidenziato una passione per le donne vestite in un certo modo, comunicandole che sarebbe dovuta venire a lavoro con un certo tipo di abbigliamento. Sempre secondo quanto si legge su Tgcom24.it, “la situazione si sarebbe poi ingrandita, e il titolare è arrivato al punto di caricare la segretaria in auto e accompagnarla in negozio per fare acquisti. In un’altra occasione l’ha portata in una villa con piscina , deciso a farle indossare un costume.”.

Dopo una settimana dall’assunzione la ragazza ha denunciato la situazione in questura. Gli uomini della squadra mobile hanno quindi iniziato a raccogliere informazioni sull’imprenditore, procedendo alla perquisizione dell’appartamento e dell’ufficio, con conseguente sequestro di computer e di telefono cellulare.

È stato inoltre acquisito l’elenco con i nomi di tutte le stagiste, che prossimamente saranno interrogate dal pm Francesco Tonon.