Venezia, copre moglie con mastice e poi le da fuoco: gravissima
22 Ottobre 2013 - di Claudia Montanari
VIGONOVO (VENEZIA) – Ha tentato di ucciderla cospargendola prima con del mastice e poi dandole fuoco. È avvenuto a Vigonovo, in provincia di Venezia, dove un uomo di 47 anni, al culmine di un litigio con la moglie nel loro laboratorio calzaturiero, ha spruzzato sulla donna del mastice sul volto, appiccando poi il fuoco. L’uomo è poi fuggito ed è ricercato dai carabinieri per tentato omicidio.
Non si placa la violenza sulle donne in Italia. Ora la donna, di 35 anni, è in gravi condizioni al centro grandi ustioni dell’ospedale di Padova.
La donna, che conduce con il marito il tomaificio, è stata soccorsa da alcuni parenti che hanno udito le sue urla disperate. Proprio la natura del mastice industriale, una sostanza usata per incollare le scarpe, ha reso difficile domare le fiamme sul corpo della donna, che è arrivata all’ospedale di Padova in condizioni molto serie, con ustioni estese oltre che al volto anche al busto. Ora è in prognosi riservata.