Baccalà in agrodolce alla ligure
2 Agosto 2012 - di aavico
ROMA – Il baccalà agrodolce alla ligure è un secondo piatto tipico della Liguria che viene preparato in prima battuta infarinando e friggendo il baccalà tagliato a pezzi. Successivamente verrà insaporito stufandolo per qualche minuto in un preparato agrodolce composto da vino bianco, aceto, zucchero, aglio e salvia.
Ingredienti:
Aceto di vino bianco, un cucchiaio
Aglio, 2 spicchi
Farina, 2-3 cucchiai
Baccalà, 500 grammi
Salvia, 2-3 foglie
Vino bianco, un bicchiere
Zucchero, 20 grammi
Preparazione:
Dissalate il baccalà sciacquandolo sotto l’acqua corrente, poi mettetelo a bagno in acqua fredda per due giorni, cambiando l’acqua almeno un paio di volte al giorno.
Trascorsi i due giorni, asciugate il baccalà, tagliatelo a pezzi e infarinateli bene e friggeteli, pochi per volta, in abbondante olio di oliva, distanziandoli bene tra di essi e soffermandovi almeno 4 minuti per parte.
Quando i pezzi di baccalà saranno cotti, estraeteli dall’olio e metteteli a sgocciolare su della carta assorbente da cucina.
In un tegame a parte ponete il vino bianco, l’aglio tagliato a fettine, lo zucchero, l’aceto e le foglie di salvia. Portate a bollore, poi aggiungete il baccalà e fatelo cuocere per circa 5 minuti a fuoco allegro rigirando i pezzetti per farli ben insaporire.
Spegnete il fuoco, disponete il baccalà sui piatti da portata e servite ben caldo.