Gambero Rosso: “Pasticcerie migliori di Italia sono in Lombardia”
27 Novembre 2013 - di aavico
ROMA – Secondo il Gambero Rosso le migliori pasticcerie d’Italia si trovano in Lombardia, parola del Gambero Rosso. E’ la Pasticceria Veneto a Brescia a guidare la top ten della classifica della terza edizione di Pasticceri&Pasticcerie del Gambero Rosso, la guida nata con l’intento di valorizzare il mestiere del pasticcere, presentata alla Città del gusto.
E’ ancora lombarda la seconda classificata, Besuschio ad Abbiategrasso (Milano), seguita da Biasetto a Padova, Gino Fabbri Pasticcere a Bologna, Pasquale Marigliano a Ottaviano (Napoli), Nuovo Mondo a Prato, Cristalli di zucchero a Roma, Dalmasso a Avigliana (Torino), e doppietta nel salernitano con L’Orchidea a Montesano sulla Marcellana, Pietro Macellaro pasticceria agricola a Piaggine.
Quaranta nuovi ingressi e notevoli salti in avanti, per un totale di quasi 600 segnalazioni, nonostante la crisi. Lo stile vincente, secondo i curatori, sembra l’attenzione al territorio, puntando al buono e al sano, e un interesse sempre più forte nei riguardi delle intolleranze alimentari, nuovo terreno di “sfida” per i pasticceri. Dieci Tre Torte, personalità diversissime fra loro, ciascuno espressione dell’incredibile varietà della pasticceria italiana, da Nord a Sud. New entry fra le Tre Torte, Pietro Macellaro, titolare dell’omonima pasticceria di Piaggine (SA), prima pasticceria agricola italiana che punta tutto sulle materie prime della sua azienda biologica.