Lo Chef Luciano Zazzeri incanta Settembrini a Roma
2 Luglio 2016 - di mlantermino
Roma – Lo Chef Luciano Zazzeri incanta Settembrini a Roma.
(di Manuela Lantermino)
Il noto ristorante – café – libreria di Prati Settembrini ha ospitato all’interno del suo fitto calendario di eventi gourmet una cena davvero piacevole e interessante.
Il noto Chef Luciano Zazzeri, Patron de “La Pineta” di Marina di Bibbona, con la sua brigata, ha dato prova di come trattare con grande maestria la “materia prima” nella sua purezza…
Segno distintivo della cucina di Zazzeri è l’assoluto rispetto dei sapori, nei suoi piatti tutto è riconoscibile al primo assaggio: gusti, consistenze, affinità e contrasti sono sapientemente miscelati con disarmante semplicità, dando luogo a una vera alchimia sensoriale.
La sua cucina ovviamente è quella di mare… quel mare che conosce da sempre, sin da bambino, con il piccolo stabilimento balneare di famiglia con dodici cabine e dodici ombrelloni e in cucina la nonna, la mamma e la zia.
Con il gozzo di cinque metri che dal 1965 serviva per procurarsi la materia prima da cucinare ai clienti: gli uomini in mare e le donne a pulire le reti e a cucinare.
Si perchè Luciano Zazzeri ancor prima di essere uno Chef è un uomo di mare…
Ma veniamo a questa splendida serata nella calda e confortevole atmosfera di Settembrini alla quale ho avuto il piacere di partecipare
Ad aprire la cena sono stati degli squisiti Gamberi di fondale fritti e Sgombro marinato con crema di ricotta e caramello: i primi leggermente infarinati, tenerissimi e sfiziosi si sono rivelati una vera leccornia, mentre lo sgombro, delicatissimo e fresco al palato, si armonizzava perfettamente con la crema di ricotta e caramello.
A seguire Seppie in olio cottura con salsa livornese, pane nero e crema di bietola.
La seppia cotta rapidamente in olio cottura a 65 ° risultava tenerissima e ricca di sapore, il pane nero dava la giusta spinta mentre la crema di bietola creava un contrasto delicatissimo ma deciso che a mio parere ha fatto la differenza in un piatto già eccellente di suo.
Il primo, Spaghetti di Kamut con polpo novello e capperi, ha portato tutto il sapore del Mediterraneo… Colorati, bellissimi a vedersi e profumati, con un polpo che si scioglieva in bocca.
Un plauso alla pasta Monograno Felicetti dal gusto pieno che non delude mai.
Ma è il secondo ad aver steso tutti i miei sensi, Pesce nel tegame con olive taggiasche e rosmarino. Un dentice, cotto sottovuoto a bassa temperatura, dalle carni compatte ma morbidissime, uno dei migliori che abbia mai mangiato in vita mia, accompagnato da olive pomodorini e cipolla… Un perfetto esempio di come la semplicità può diventare un’esperienza sensoriale unica…
Come apertura al dolce ci sono stati offerti dei Gamberi crudi con cioccolato bianco e, onestamente, questo forse è stato l’unico passaggio che non mi ha esaltato. Graziosi a vedersi, ma al mio palato qualcosa strideva, forse più per una questione di consistenze che di sapori.
Ma il dolce finale ha fatto subito dimenticare il predessert concludendo la cena alla grande… Lo confesso sono una vera golosa, e con il dolce è facile farmi capitolare, ma questa Bavarese al cioccolato bianco e cocco con crumble di pinoli e lamponi mi ha davvero conquistato per il suo equilibrio e la grande delicatezza… Avrei bissato volentieri
In abbinamento vini bianchi ottimamente selezionati da Settembrini: MaremmAlta, vermentino spumantizzato di Stefano Rizzi e un Bianco Villa Minelli 2014, ottenuto da uve Pinot Grigio e Chardonnay.
La Pineta di Zazzeri
Via dei Cavalleggeri Nord 27
Marina di Bibbona (Livorno)
Tel. 0586 600016
Settembrini
Via Luigi Settembrini 21
Roma
Tel. 06 9761 0325